Sono i sogni delle bambine di oggi, future donne di domani. Sogni diversi da quelli di una volta, sogni che vanno al di là di ogni tipo di condizionamento. “Sogni in Grande. Piccole storie di bambine coraggiose” è il ritratto di una nuova generazione libera, forte, proiettata alla conquista dei propri sogni fuori dagli stereotipi.
La regista trentina, dopo il successo di “Funne, le ragazze che sognavano il mare”, film e libro sui sogni della terza età, con questo lavoro ha rovesciato il principio del non è mai troppo tardi, trasformandolo in “non è mai troppo presto per cominciare a sognare”. Katia Bernardi si misura così, in un racconto dal sapore dolce e delicato di favola contemporanea, con i sogni e le aspirazioni di bambine di 10 anni, con i loro piccoli problemi e le loro sfide quotidiane.
La produzione del film è iniziata ad ottobre dello scorso anno con la “raccolta dei sogni” e quasi duecento interviste a bambine di tutta Italia incontrate all'interno di associazioni sportive, circoli culturali e in 5 scuole elementari prese a campione tra Trento, Bolzano, Torino e Napoli oltre ad una “call” nazionale sul sito del canale del Gruppo Discovery.
Poi il difficile lavoro di selezione, durato settimane e dal quale sono emerse le protagoniste di Sogni in Grande. Quattro delle bambine intervistate nel corso della ricerca, sono state scelte tra tante proprio per la straordinarietà e forza simbolica del loro sogno. Marta, una bambina di 11 anni di Bolzano, giocatrice di basket e calcio, dal carattere un po’ introverso, con uno sguardo analitico e scientifico sul mondo, che ha il grande sogno di diventare un’astronauta e... di andare a vivere su Marte. Viola e Zoe, due bambine super energiche ed esuberanti di Torino, 9 anni, sognano di mettere su una band rock tutta al femminile, tanto da aver già scritto la loro prima hit dal titolo Hey ragazza! E infine Naomi, una bambina di 10 anni di Napoli, dolce e un pochino timida, ma determinata e coraggiosa nel suo grande sogno di inventare storie e diventare una grande fumettista.
Quattro piccole storie di bambine coraggiose con le loro sfide e difficoltà quotidiane nel lungo e straordinario cammino verso la realizzazione del proprio sogno. Quattro storie che parlano di desideri, paure, condizionamenti e motivazioni personali ed ambientali ed un finale a sorpresa, perché davvero non è mai troppo presto per iniziare a sognare.
Fonte: Ufficio stampa "Sogni in Grande". In allegato il comunicato