
Nel novembre 2015 la Giunta provinciale aveva approvato le “Linee guida per il riassetto delle società provinciali”. Nell’aprile del 2016, l’esecutivo ha approvato il “Programma per la riorganizzazione e il riassetto delle società provinciali – 2016”. Vediamo qualche dettaglio sui due ambiti di intervento.
Credito
Il “Programma attuativo” per il settore del credito - oltre a confermare la volontà di alienare la quota provinciale in Mediocredito Trentino Alto Adige S.p.A., congiuntamente agli altri soci pubblici - dà indicazione a Cassa del Trentino S.p.A. di procedere all’alienazione della partecipazione in Infrastrutture C.I.S. s.r.l., Terfin s.r.l., Banca Popolare Etica S.c.p.A., Istituto Atesino di Sviluppo S.p.A., Paros s.r.l. e UniIT s.r.l.; e inoltre, ad avvenuta fusione per incorporazione di Tecnofin Trentina S.p.A. - di procedere all’alienazione congiuntamente a quella detenuta da Cassa del Trentino S.p.A. della partecipazione in Infrastrutture C.I.S. s.r.l.; prevede inoltre l’alienazione delle azioni privilegiate in Cassa Centrale Banca di Credito Cooperativo del Nord Est S.p.A..
Trasporti
Il “Programma attuativo” per il polo dei trasporti prevede l’aggregazione di Trentino Trasporti S.p.A., di Trentino Trasporti Esercizio S.p.A. e di Aeroporto Gianni Caproni S.p.A. e, più precisamente, con:
1. la fusione per incorporazione di Aeroporto Gianni Caproni S.p.A. in Trentino Trasporti S.p.A. e contemporaneo affidamento interno della gestione dei servizi aeroportuali in capo a Trentino Trasporti Esercizio S.p.A., mantenendo così il servizio in regime di in house providing;
2. il trasferimento all’interno di Trentino Trasporti S.p.A. della gestione del servizio di trasporto e della disponibilità dei beni strumentali necessari al suo esercizio, con messa in liquidazione di Trentino Trasporti Esercizio S.p.A.