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Il progetto di istituzione di un’unità anti degrado presso il corpo intercomunale di polizia locale Trento-Monte Bondone punta ad assicurare una presenza costante in alcune zone circoscritte del comune di Trento da parte di pattuglie di agenti di polizia locale in grado di intervenire in maniera determinante su quei comportamenti che, seppur non sfociando necessariamente in illeciti di natura penale, influiscono in maniera negativa sulla percezione della sicurezza, nonché sul degrado generale e sulla qualità della civile convivenza.
Tutti gli spazi urbani devono infatti risultare pienamente fruibili dalla cittadinanza, in ogni momento della giornata. La loro vivibilità, così come la coesione sociale e la sicurezza, rappresentano elementi essenziali per una buona qualità della vita e della convivenza di una comunità. La Giunta provinciale ha condiviso pertanto il progetto proposto dal Comune di Trento, che può rappresentare uno strumento utile per incidere sull’attuale situazione di alcune aree della città, che si trovano a gestire fenomeni di degrado non presenti in maniera così rilevante in altre realtà provinciali. Il finanziamento provinciale concesso al Comune sarà di euro 901.018,96 per i primi due anni, che diventeranno in tutto 1.306.197,10 se il progetto verrà esteso anche al terzo anno.
Il progetto prevede che l’unità operativa anti degrado sia composta da 10 agenti di polizia locale, coordinati da un responsabile-ispettore. E' previsto inoltre un rafforzamento di ulteriori due unità di agenti di polizia locale del nucleo di polizia giudiziaria, per le attività di supporto.
Prima dell’approvazione definitiva del provvedimento da parte della Giunta provinciale dovrà essere acquisito il parere del Consiglio delle autonomie locali. (mp)