Venerdì, 29 Gennaio 2016 - 15:33 Comunicato 135

Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Luca Zeni
Si riordinano alcune prestazioni sanitarie aggiuntive

Maggiori facilitazioni per soggetti affetti da malattia rara con compromissione neurologica e disabilità severa, integrazione degli ausili protesici, riorganizzazione dei percorsi riabilitativi a favore di soggetti affetti da autismo, psicosi infantile e malattia rara. Sono alcune delle modifiche introdotte oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni, alle prestazioni sanitarie aggiuntive: "Si è deciso di fare un riordino di alcune delle prestazioni ai superiori ai LEA, i livelli essenziali di assistenza, secondo logiche di appropriatezza e nell'ottica di un efficientamento della spesa sanitaria secondo criteri di priorità e di una maggiore equità anche in attuazione a quanto previsto dal Piano di miglioramento dell'Azienda sanitaria".

Queste le modifiche introdotte dal dispositivo:

  • Concorso spese per percorsi riabilitativi a favore di soggetti affetti da autismo, psicosi infantile e/o paralisi cerebrale infantile e malattia rara. Si tratta della prestazione aggiuntiva numero 11: viene riordinata e adeguata a criteri di appropriatezza. Nel dettaglio: è stato chiarito che per i soggetti in età evolutiva la prescrizione è in capo ai medici specialisti delle Unità Operative di Neuropsichiatria infantile aziendali o ai medici specialisti convenzionati, mentre per i soggetti maggiorenni la prescrizione è in capo ai medici delle Unità Operative di Psichiatria e Fisiatria aziendali o convenzionati; è stato differenziato il percorso riabilitativo correlando le prestazioni alle diverse condizioni; è stata chiarita l’incompatibilità del concorso spese rispetto a quello previsto in altre prestazioni aggiuntive; è stato infine fissato un tetto di 500 euro per il rimborso delle spese di viaggio e soggiorno.
  • Fornitura e riparazione di protesi, presidi ed ausili sanitari non previsti dal vigente nomenclatore tariffario delle protesi. Si tratta della prestazione aggiuntiva numero 19: vengono ampliati gli ausili oggetto di copertura della scheda e le tipologie di alopecia per le quali è previsto il contributo economico per l’acquisto della parrucca; con quest'ultima modifica vengono ricomprese quelle casistiche che oggi non trovavano copertura per la rigidità della indicazione riportata nella scheda vigente.
  • Esenzione dalla compartecipazione alla spesa per il ricovero in RSA a favore di soggetti di livello assistenziale NAMIR (Nuclei di Accoglienza Minima Responsività). Si tratta della prestazione aggiuntiva numero 26: viene ampliata, estendendo il benefico anche alle persone affette da malattie rare con compromissione neurologica (certificate e facenti parte anche del nuovo elenco previsto nell’aggiornamento dei LEA) che presentino disabilità estremamente severa.
  • Contributo forfettario sulle spese di assistenza, per favorire la permanenza a domicilio delle persone in possesso dei requisiti di eleggibilità in RSA con livello assistenziale NAMIR (Nuclei di Accoglienza Minima Responsività). Si tratta della prestazione aggiuntiva numero 27: viene ampliata, estendendo il benefico anche alle persone affette da malattie rare con compromissione neurologica (facenti parte anche del nuovo elenco previsto nell’aggiornamento dei LEA) e viene introdotta una razionalizzazione per questione di equità con la previsione dell’incompatibilità con l'assegno di cura, nonché la sospensione del beneficio, in analogia a quanto avviene per l’assegno di cura, qualora l’assistito venga ricoverato in Ospedale o in Hospice per un periodo consecutivo superiore a trenta giorni.
  • Trasporto per soggetti affetti da nefropatie croniche in trattamento dialitico o sottoposti a trapianto renale. Si tratta della prestazione aggiuntiva numero 30BIS: viene aggiornata prevedendo il concorso spese per i soli soggetti in trattamento dialitico e per i viaggi finalizzati alle sedute di emodialisi e alle visite di controllo presso l'Unità Operativa di Nefrologia; l'obiettivo è quello di una prestazione aggiuntiva più equa, vista la differenza sostanziale fra dializzati e trapiantati, quest’ultimi meno sottoposti a visite di controllo e non più a dialisi rispetto ai primi.

Con lo stesso dispositivo si è provveduto inoltre ad eliminare le prestazioni aggiuntive numero 3 e 4, che prevedevano un concorso spese sugli oneri di vitto e alloggio rivolto agli invalidi di guerra, agli invalidi per cause di servizio militari e civili, e agli invalidi civili in occasione dell'effettuazione di cure termali e di cure climatiche, nell'ottica di un efficientamento della spesa secondo criteri di priorità ed equità. Si è ampliato altresì il paniere dei presidi per i quali è previsto il riciclo (ovvero: asta per flebo, archetto solleva coperte, triangolo alzamalati, aspiratori chirurgici, pompa per infusione, macchina per lettura compatta, poltrona autoelevabile) e sono state aggiornate infine alcune prestazioni di assistenza specialistica.

(at)