E' nato da pochi mesi, il Network nazionale dei Comuni amici della famiglia, e già conta 23 aderenti, tra enti pubblici ed aziende, interessati a promuovore in Italia le politiche family friendly, ma sono più di un centinaio le manifestazioni di interesse arrivate all'Agenzia per la Famiglia, segno che il territorio ha acquisito consapevolezza e sensibilità verso queste tematiche. Senza la famiglia non c'è crescita e non c'è futuro e ora più che mai gli enti sia pubblici che privati devono prenderne coscienza e adottare nuove politiche per il benessere delle famiglie e di incentivo alla natalità.
Qualche numero: ad oggi sono entrati a far parte del Network 23 enti:
- n. 20 comuni: Alghero (SS) , Feltre (BL), Cerete (BG), Rovetta (BG), Songavazzo (BG), Onore (BG), Fino del Monte (BG), Sassari (SS), Todi (PG), Decimopuzzu (CA), Trento (TN), Olmedo (SS), Perugia (PG), Golfo Aranci (SS), Pergine Valsugana (TN), Pieve Tesino (TN) e Mirano (VE), Castello Molina di Fiemme (TN), Carano (TN) e Telve (TN).
- n. 3 organizzazioni: Associazione Nazionale Famiglie Numerose - Ente promotore, consigliera di parità Provincia di Lucca e Comunità territoriale della Val di Fiemme.
Quali le finalità del Network? Il network raggruppa tutte le amministrazioni comunali che intendono promuovere politiche di sostegno del benessere delle famiglie residenti ed ospiti. E' interesse dei soggetti proponenti di diffondere sul territorio nazionale una cultura promozionale e non socio-assistenziale della famiglia, collaborando e sostenendo altre amministrazioni locali che intendono introdurre politiche familiari innovative.
Il secondo passo, dopo l'adesione al Network, è acquisire il marchio "Comune amico della famiglia" che fino ad ora è stato raggiunto da 7 Comuni: Alghero (SS), Rovetta (BG), Cerete (BG), Songavazzo (BG), Fino del Monte (BG), Onore (BG), Corsano (LE).
Il marchio "Comune amico della famiglia" è un segno distintivo dell'impegno concreto a favore delle famiglie preso dalle singole amministrazioni comunali, al fine di garantire lo sviluppo e la diffusione di politiche di benessere familiare, a differenza del Network che ha solo finalità aggregative e di confronto e scambio di reciproche esperienze tra gli aderenti. Il “Comune amico della famiglia” deve soddisfare precisi requisiti che riguardano nello specifico: programmazione e verifica, servizi alle famiglie, tariffe, ambiente e qualità della vita, comunicazione. A seguito di una pianificazione e programmazione delle azioni da intraprendere, deve redigere un Piano delle attività che sia tangibile e valutabile a posteriori.
I tre soggetti ideatori e promotori del progetto sono: Agenzia per la famiglia, comune di Alghero e Associazione Nazionale Famiglie Numerose per via delle rispettive competenze e precisamente si occuperanno: l'Agenzia per la famiglia si impegnerà operativamente a coadiuvare i Comuni interessati nel processo di acquisizione dello standard “Comune Amico della famiglia”, vista la consolidata esperienza di settore; l’Associazione Nazionale Famiglie Numerose gestirà la promozione sul territorio nazionale del progetto, grazie alla rete di contatti già attiva sul territorio, ed infine il comune di Alghero farà da capofila all’iniziativa in quanto primo comune italiano ad aver acquisito il marchio “Comune Amico della famiglia”.