Riguardo alla novità prevista a partire da lunedì 3 maggio in Trentino, l’assessore ne ha dato conferma rivolgendosi ai dirigenti. “Questa settimana - ha detto - abbiamo visto il ritorno in presenza delle classi prime, un passaggio che è avvenuto grazie al vostro lavoro e per il quale molti genitori ci hanno ringraziato. Posso quindi confermare che in base al monitoraggio chiesto da noi a Trentino Trasporti la stessa modifica è possibile per le quinte. Vi do quindi questa conferma: dalla settimana prossima, da lunedì 3 maggio, si potrà tornare in modo progressivo alla didattica al 100% in presenza”.
Anche Ceccato ha confermato il passaggio che tiene conto dell’attuale classificazione di rischio del Trentino, da lunedì 26 aprile tornato in zona gialla. “Dal 3 maggio le scuole - così il dirigente del Dipartimento istruzione - possono programmare il rientro alla didattica interamente in presenza per le quinte, nell’ottica di estenderla progressivamente. Un ritorno graduale e flessibile, come decideranno gli istituti nella loro autonomia, tenendo conto delle esigenze e delle regole per i trasporti pubblici e naturalmente nel rispetto delle norme sanitarie, che non sono cambiate. L’obiettivo è riavviare le attività in aula per le classi interessate e accompagnare la popolazione studentesca agli esami di Stato”.
Il passaggio riguarda per il momento le classi finali delle scuole superiori, comprese quelle della formazione professionale.