“Alcuni consiglieri polemizzano sulla mia assenza ai lavori della V commissione e mi chiedono dove fossi questa mattina quando erano in discussione temi riguardanti la scuola. Ebbene: ero proprio a scuola. Per dare una testimonianza diretta dell’importanza che questa Giunta attribuisce al sistema formativo e quindi alle strutture oltre che ai programmi, in un momento tra l’altro in cui occorre dare ancora più fiducia a chi la scuola la deve vivere appieno, in presenza e in sicurezza come in Trentino siamo riusciti a fare. Ovviamente questo non significa trascurare la quinta commissione, né mancare di rispetto ai consiglieri. E lo dico nella consapevolezza di aver già fornito ai consiglieri, proprio nelle precedenti sedute alle quali ho preso parte, il parere a tre dei quattro provvedimenti in esame ed aver avuto un primo scambio a riguardo del quarto ddl aperto proprio nella scorsa seduta. Il fatto poi che a sostituire l’assessore stamani fosse la sovrintendente scolastica non fa che confermare la scelta di trattare il tema attraverso figure istituzionalmente importanti e rappresentative: spero che almeno questo non venga messo in dubbio”.
Scuola e V Commissione. L’assessore all’istruzione: “Polemiche su dov'ero stamattina? A scuola”
In merito ai lavori di questa mattina della V commissione legislativa, l’assessore provinciale all’istruzione intende precisare quanto segue.