Gli incontri hanno avuto inizio nella giornata di ieri nella scuola dell’infanzia provinciale “Il Germoglio” di San Michele all’Adige dove, la coordinatrice pedagogica Flavia Ioris e alcune insegnanti, hanno mostrato agli ospiti gli ambienti scolastici, curati dal punto di vista estetico, ecologico e psicologico, illustrando le scelte pedagogiche su cui si basa il progetto della scuola. Sostenere l’autonomia dei bambini, valorizzare la diversità, favorire l’interculturalità e la cultura della pace, diversificare le proposte didattiche, collaborare con le famiglie e Progetto Trentino trilingue, questi in sintesi i punti di forza della proposta educativa.
Numerose le domande poste dalla delegazione di pedagogisti svedesi che hanno dimostrato di apprezzare le attività documentate. Nel corso dell’incontro di ieri agli ospiti è stato spiegato come la scuola dell’infanzia provinciale integri più metodi pedagogici dando forma a una proposta educativa articolata, aperta alle sperimentazioni, anche in collaborazione con le Università e con altri organismi educativi, per essere sempre al passo con i bisogni dei bambini.
La visita di questi giorni fa seguito a un viaggio studio effettuato nel mese di gennaio da una delegazione trentina che si è recata in Svezia per visitare alcune strutture del sistema educativo 1 - 6 anni. I reciproci incontri, finanziati dal Fondo Europeo Erasmus 2014-2020, sono un’opportunità preziosa che permette lo scambio di opinioni e una positiva contaminazione.
La delegazione prosegue, nei prossimi giorni, gli incontri con il territorio dove sarà ospite di alcuni nidi e della Scuola Materna Zanella di Trento. (c.ze.)