In occasione del primo incontro di quest’anno, la delegazione austriaca è stata accolta nei giorni scorsi, presso l’Istituto Alberghiero Trentino di Levico dove, a fare gli onori di casa, il dirigente scolastico, Federico Samaden e la coordinatrice dell’iniziativa e referente per l’internazionalizzazione del Dipartimento della Conoscenza, Boglarka Fenyvesi Kiss hanno dato il benvenuto agli ospiti a nome dei vertici istituzionali, sottolineando il valore e la ricchezza dello scambio. Per parte tirolese gli organizzatori, Gottfried Wackerle e la direttrice della “Hauptschule Fritz Prior” di Innsbruck, Gundi Cermin, hanno ribadito il forte legame tra Trentino e Tirolo sottolineando l’importanza dell’identità comune dei due Paesi alpini, legati anche da un punto di vista storico.
La due giorni è proseguita con un contributo di Azade Tuncer, referente per gli studenti stranieri della regione tirolese, che ha illustrato le strategie messe in campo dal Tirolo per accompagnare i bambini migranti in un percorso scolastico di successo. Alla conferenza ha fatto seguito un partecipato dibattito, in cui gli insegnanti hanno potuto confrontare i diversi metodi di approccio e le buone pratiche adottate da entrambi i Paesi.
Il giorno seguente la delegazione è stata ospite dell’Istituto Comprensivo Borgo Valsugana dove la dirigente scolastica, Laura Froner e la referente dell’istituto per gli studenti con bisogni educativi speciali, Donatella Giacomelli, hanno parlato di inclusione di alunni con difficoltà. È intervenuta poi Laura Bampi, referente per il Dipartimento della Conoscenza per l’Area Intercultura, che ha illustrato l’approccio della Provincia di Trento in merito alla tematica dell’inserimento degli studenti di altra lingua.
In occasione del viaggio studio, gli ospiti tirolesi hanno potuto apprezzare anche l’ospitalità trentina gustando i piatti della tradizione realizzati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Trentino di Levico Terme e il folklore locale incontrando il Coro Castel Pergine.
Prossimamente i docenti trentini saranno ospitati per una settimana nelle scuole tirolesi e viceversa i docenti tirolesi terranno delle lezioni in tedesco nelle scuole trentine, incentivando così la progettualità in un’ottica di partenariato e di rete, quale occasione di crescita professionale e comunitaria. (c.ze.)