Gli scambi hanno coinvolto nell'anno scolastico 2015-2016 ben 179 studenti e 16 docenti. Tre le modalità: la settimana linguistica dedicata alle classi, lo scambio breve per studenti e docenti (da una settimana fino a 2 mesi), lo scambio lungo per metà anno oppure l'intero anno di scuola.
L'accordo programmatico fra Trentino e Tirolo risale al novembre 2014 e l'intero progetto supporta l'apprendimento della lingua tedesca, crea rapporti duraturi tra i giovani dei due territori, promuove collaborazione attiva fra le scuole coinvolte, è un'iniziativa sostenibile perchè dopo tre anni di sostegno provinciale le scuole portano avanti in autonomia gli scambi.
Tutte le scuole trentine hanno anche la possibilità di chiamare ed assumere docenti madrelingua dalle graduatorie dei docenti non assunti a tempo indeterminato in Tirolo. La delibera provinciale del 2 settembre 2016 introduce anche la figura del "docente di frontiera", insegnante che presta servizio in Trentino ed in Tirolo durante la stessa settimana.
La due giorni di confronto trentina cominciano dunque domani, venerdì 18, alle 14.30, nella sala Wolf del palazzo della Provincia, in piazza Dante 15, a Trento, con il saluto da parte del segretario generale del Gect Euregio Valentina Piffer. A coordinare il lavoro saranno i responsabili del progetto Boglarka Fenyvesi-Kiss ed Andreas Pirkl.
Alle 16 momento aperto anche ai giornalisti con l'assessore all'istruzione della Provincia di Trento, che farà il punto della situazione prima di partecipare all'inaugurazione dell'anno accademico in via Tomaso Gar. In serata gli insegnanti tirolesi e trentini visiteranno assieme il Muse.
Sabato i lavori proseguiranno in plenaria ed in piccoli gruppi dalle 9 alle 14. (mf)