La Giunta provinciale, lo scorso mese di maggio, aveva approvato i criteri e le modalità per la concessione di contributi a favore degli operatori economici che hanno subito danni in conseguenza al perdurare del Covid-19 nel periodo invernale, definendo particolare inoltre, ai fini del riconoscimento del contributo specifico, i requisiti di impresa turistica della montagna ubicata in comprensori sciistici, attraverso l’individuazione dei codici Ateco rilevanti e dei comuni interessati. Con il provvedimento approvato ieri vengono stabilite le disposizioni per il riparto delle risorse messe in campo per il riconoscimento del saldo del contributo agli operatori economici della montagna.
Per fare un esempio: una impresa turistica della montagna che ha già ottenuto il contributo fondo perduto, per il quale aveva fatto domanda il 15 settembre, di importo pari ad euro 15.000 e in sede di domanda aveva dichiarato sia di aver percepito (a valere sull’art. 1 del DL 41/21) il contributo statale di importo pari ad euro 5.000 e sia di aver subito una perdita del volume di attività pari all’80%, quanto potrà ottenere? Il saldo fondo montagna sarà determinato moltiplicando il contributo fondo perduto per il coefficiente 1,05 (euro 15.750) a cui andrà a sommarsi il 50% del contributo statale moltiplicato per la perdita del volume di attività (euro 2.000). L’importo del saldo fondo montagna sarà quindi pari ad euro 17.750.
Per i soggetti neo-costituiti l’importo del saldo Fondo montagna 2021 è pari a 6.000 euro. Il contributo saldo fondo montagna 2021 che può ottenere ciascuna impresa turistica non può comunque superare la soglia massima di 80.000 euro.
Gli operatori economici che, pur avendo i requisiti, non si erano qualificati - in sede di domanda - come imprese turistiche della montagna ubicate in comprensori sciistici potranno inviare, ai fini del riconoscimento del saldo, dichiarazione sottoscritta di tale qualifica entro le ore 15 del giorno 2 novembre 2021 a questo indirizzo: apiae.incentivi@pec.provincia.tn.it
Info
Per approfondimenti si può consultare la sezione dedicata sul sito https://ripartitrentino.provincia.tn.it/
L'intervista all'assessore Spinelli: