Il Safer Internet Day (SID) nel corso degli anni è diventato un evento di riferimento per gli operatori del settore, le istituzioni le organizzazioni della società civile, arrivando a coinvolgere oltre 100 Paesi. "Crea, connetti e condividi il rispetto: un internet migliore comincia con te” è lo slogan scelto per l’edizione del 2018, ed è finalizzato a far riflettere i ragazzi non solo sull’uso consapevole della rete, ma sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno di loro nella realizzazione di un internet come luogo positivo e sicuro.
Come di consuetudine, a partire dalla consapevolezza dell’urgenza di questi temi, l’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con l’Assessorato a università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità, cooperazione allo sviluppo, propone il Safer Internet Month Trentino, un percorso con varie iniziative rivolte a studenti, insegnanti e genitori. L’inaugurazione del SIM si terrà martedì 6 febbraio, ore 10, presso la Sala Rossa dell’Istituto Sacro Cuore di Trento.
La novità di questa edizione sarà la presentazione del “Digital Family Responsability – genitori e figli in rete”, un percorso laboratoriale per far conoscere alle famiglie i social network. In particolare lo scopo è aumentare la dimestichezza dei genitori nell’utilizzo della rete, che sta modificando profondamente le abitudini di vita relazionale dei giovani, sia tra di loro, a scuola che in famiglia. Altro importante obiettivo è aumentare il dialogo e lo scambio di informazioni tra genitore e figlio/a su quanto accade nel mondo virtuale. I soggetti coinvolti sono 25 gruppi di genitori e figli iscritti alle seguenti scuole: Istituto Artgianelli, Istituto Sacro Cuore, Liceo Leonardo da Vinci e l’Istituto Marie Curie di Pergine.
Il format del progetto prevede un’aula informatica, la presenza di uno o due formatori e la presenza di minimo sei coppie formate da un genitore e un figlio/a. In occasione del convegno finale del Safer Internet Month Trentino, previsto per il 6 marzo 2018, gli attori della sperimentazione saranno invitati a raccontare la sperimentazione e le coppie riceveranno i certificati “Digital Family responsability”. Successivamente il format sarà esportato in tutto il territorio trentino.
Gli organi di informazione sono cordialmente invitati.
(an)