Tra i maggiori artisti del primo novecento, Fortunato Depero e Mario Sironi saranno i protagonisti degli approfondimenti gratuiti di sabato e domenica. In occasione della manifestazione Palazzo Aperti, a cui il Mart partecipa ogni anno, visite guidate gratuite alle ore 15 di entrambi i giorni. Le visite guidate (per un massimo di 30 persone) sono rivolte ai visitatori muniti di biglietto d’ingresso al museo.
Programma
Sabato 20 maggio ore 15.00
CASA D’ARTE FUTURISTA DEPERO
Visita guidata alla Casa d'Arte Futurista Depero.
La visita alle collezioni comprende la celebre scenografia ideata da Depero per Le chant du Rossignol, il balletto ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen musicata da Igor Strawinskij, eccezionalmente esposta per tutto il primo semestre del 2017. Nel 1916 Sergej Pavlovič Djagilev, impresario dei Balletti Russi, commissionò al Futurista le scene e i costumi del balletto che purtroppo non andò mai in scena. Nel 2000 il Teatro Massimo di Palermo ricostruì scenografia e costumi partendo da materiali originali deperiani. Questa riedizione della scenografia, che illustra egregiamente il segno sperimentatore futurista, è ora esposta, per la prima volta e solo per alcuni mesi a Casa Depero.
Domenica 21 maggio ore 15.00
MART ROVERETO
Visita guidata alla mostra Mario Sironi nella Collezione Allaria.
Attraverso circa 100 opere, di cui oltre 60 di Mario Sironi, suddivise in nove sezioni tematiche, il Focus dedicato alla Collezione Allaria esplora il rapporto di amicizia nato a Cortina nel 1947 tra il collezionista e l’artista, restituendo un Sironi privato, quasi totalmente sconosciuto al pubblico. L’esposizione mette in luce un cospicuo gruppo di disegni e dipinti di Sironi che lascia emergere la dimensione più intima dell’artista, delineando alcuni momenti fondamentali della sua ricerca: dalle prime prove futuriste alla moderna classicità di Novecento, fino agli esiti più maturi della sua opera. Completano la mostra le sale monografiche dedicate ad Anton Zoran Mušič, Renato Guttuso e Graham Sutherland, anch’essi legati ad Allaria da rapporti di amicizia, in un confronto con i capolavori degli stessi autori provenienti dalla Collezione permanente del Mart.
