La manovra provinciale per il 2012, a fronte della situazione congiunturale e del peggioramento del quadro della finanza pubblica, ha previsto un'accelerazione e un rafforzamento delle politiche volte a modernizzare il sistema pubblico, a dare forte impulso alla competitività e alla produttività del sistema economico, a garantire l'equità del sistema ed a rafforzare il capitale sociale come fattore strategico di coesione e di sviluppo.
La riorganizzazione dell'intero comparto pubblico provinciale deve essere accompagnata da un processo di semplificazione amministrativa e in tale ottica il Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per il 2012, sottoscritto in data 28 ottobre 2011, ha previsto il coinvolgimento del sistema delle autonomie locali (Consiglio delle Autonomie Locali e Consorzio dei Comuni Trentini) nelle politiche di semplificazione della Provincia, con particolare riferimento all'attuazione delle misure di normative di razionalizzazione e degli interventi di semplificazione amministrativa, organizzativa e tecnologica contenuti nel Piano straordinario di riduzione degli oneri amministrativi per il 2012 (art. 19 della legge provinciale n. 27/2010, c.d. "taglia oneri").
Le principali aree di intervento sono le seguenti:
- standardizzazione della documentazione e della modulistica per i procedimenti amministrativi gestiti dai Comuni e dalle Comunità, nelle materie di competenza provinciale, dando priorità al settore delle attività produttive e alle segnalazioni certificate di inizio attività;
- organizzazione e gestione dello sportello unico telematico per le imprese (Suap), in forma associata, da parte di un soggetto sovracomunale (in via transitoria il Consorzio dei Comuni Trentini nelle more dell'affidamento alle Comunità):
- creazione e/o integrazione di banche dati e applicativi informatici finalizzati alla gestione informatizzata e centralizzata di funzioni amministrative e adempimenti di competenza degli enti locali.
La legge finanziaria provinciale 2012 prevede che la Provincia assegni al Consorzio dei comuni trentini compiti in materia di:
- "sportello unico telematico per le attività produttive" . La legge finanziaria provinciale 2012 prevede che la Provincia, previa intesa con il Consiglio delle autonomie locali, stabilisce le modalità per l'attivazione e la gestione, obbligatoriamente in forma associata da parte di tutti i comuni attraverso le Comunità dello sportello unico per le attività produttive nel rispetto dei principi e dei criteri individuati dalla medesima norma ed in particolare:
- presentazione in modalità esclusivamente telematica delle domande, dichiarazioni, segnalazioni e comunicazioni;
- trasmissione con modalità esclusivamente telematica della documentazione alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento;
- effettuazione delle comunicazioni al richiedente con modalità esclusivamente telematica;
- utilizzo obbligatorio di documentazione, moduli e formulari predisposti e resi disponibili per via telematica;
- nella fase sperimentale di avvio lo sportello telematico opera esclusivamente con riferimento alle tipologie di procedimenti individuati dalla Giunta provinciale, d'intesa con il Consiglio delle Autonomie Locali.
La disposizione normativa prevede altresì che in via transitoria, ovvero fino all'attivazione dello sportello unico telematico presso ciascuna Comunità, l'attivazione e la gestione del medesimo sarà assicurata dal Consorzio dei Comuni Trentini.
- "attività di verifica della regolarità contributiva dei soggetti esercenti il commercio su area pubblica" . La legge finanziaria provinciale 2012 prevede che l'esercizio del commercio su aree pubbliche sia soggetto ad autorizzazione e subordinato al possesso da parte del richiedente del requisito della regolarità contributiva ai sensi della disciplina statale in materia e che il requisito della regolarità contributiva sia verificato dal comune. A tal fine il Comune acquisisce d'ufficio il DURC o la certificazione di regolarità contributiva avvalendosi del Consorzio dei Comuni Trentini. (lr) -
