Accanto agli uomini della Protezione civile trentina, lavorano anche volontari provenienti dalle altre regioni italiane non colpite dal maltempo: in totale nelle zone sepolte dalla neve, ovvero fra Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio, vi sono 410 persone e 210 mezzi sotto l'organizzazione della Provincia di Trento, che la scorsa primavera ha assunto il coordinamento generale della Commissione speciale per la Protezione civile italiana.
In queste ore la situazione rimane critica, la neve sta continuando a cadere - anche se con meno intensità rispetto a stamattina - sferzata da un forte vento, ma sembra che le previsioni non diano ulteriori peggioramenti.
Le squadre trentine sono impegnate, fra Emilia Romagna e Marche, negli interventi di sgombero della neve dai tetti degli edifici, la cui stabilità è critica perché non costruiti per reggere tali pesi, e a terra lungo le strade per assicurare la viabilità. Già stasera, o al più tardi domattina, saranno raggiunti da ulteriori rinforzi.
Si segnala, infine, che in Trentino, nella zona sud-orientale, sono iniziati a cadere i primi fiocchi di neve, le previsioni indicano precipitazioni non di forte intensità. (at)
In allegato due PowerPoint (10 mb) e una galleria di immagini degli uomini della Protezione civile trentina in Emilia Romagna e nelle Marche -