I temi di cui si è parlato oggi non rappresentano in assolto una novità, essendo già compresi anche nel progetto sicurezza del 2002. Non si parte quindi da zero: nel corso della discussione è emerso però che essi debbono esser perseguiti con ancora maggiore decisione. "Vogliamo esplorare tutte le vie - ha detto il presidente Ugo Rossi - per valorizzare al meglio le risorse umane presenti all'interno dei corpi. Verificheremmo la possibilità di realizzare dei progetti formativi per destinare quote di orario ad una prevenzione maggiore, al controllo dei territorio e alla collaborazione con le forze dell'ordine per la repressione dei reati, quindi ad un'attività che sia più vicino ai bisogni dei cittadini".
L'obiettivo principale è dunque quello di rafforzare e valorizzare la rete della polizia locale. Un esempio per tutti, quello del vigile di quartiere, figura che potrebbe rappresentare un importante punto di riferimento per i cittadini. L'altro, complementare obiettivo è presidiare i diversi ambiti di servizio con personale sempre più specializzato nelle diverse problematiche, opportunamente formato.
Al termine dell'incontro la Giunta ha dato mandato all'assessore Daldoss di promuovere quanto necessario per raggiungere questi obiettivi, agendo di concerto con i Comuni, dai cui i corpi di polizia locale dipendono. Il presidente Ugo Rossi ha sentito anche il Commissario del Governo Francesco Squarcina che a sua volta si è detto convinto dell'importanza di organizzare una serie di incontri sul territorio magari pianificando con appuntamenti decentrati alcune sedute del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
All.: audiointervista presidente Rossi
-