La Giunta provinciale, su proposta dell'assessora alla Salute e Solidarietà sociale, Donata Borgonovo Re, aveva approvato con proprio conchiuso del 6 ottobre scorso il progetto preliminare, frutto di un convinto accordo con gli assessori Franzoia, Gilmozzi e Biasioli del Comune di Trento con i quali si è condiviso il desiderio di realizzare una progettualità sociale innovativa e capace di rispondere ai bisogni sempre più complessi di una società in veloce trasformazione.
Nella Casa troveranno posto funzioni residenziali, uffici e servizi, spazi comuni aperti ai residenti del quartiere: dovrà essere un luogo che genera relazioni solidali e che sviluppi il volontariato, la partecipazione, il coinvolgimento attivo dei cittadini di tutte le età, sostenendo le persone più fragili i bisognose di ospitalità e costruendo una comunità sinceramente accogliente.
Il progetto verrà presentato nel dettaglio in una Conferenza stampa congiunta -che consentirà a tutti i soggetti coinvolti di illustrarne i contenuti e le caratteristiche- il prossimo 4 giugno alle ore 12 presso la Sala Stampa della Provincia autonoma di Trento. -
La conferenza stampa il 4 giugno alle 12 presso la sala stampa della Provincia
SI PRESENTA IL PROGETTO 'CASA DELLA SOLIDARIETÀ'
Il 25 maggio è stato sottoscritto tra Provincia e Arcidiocesi di Trento il verbale di consegna dell'edificio ex Centro Pastorale, nel quartiere di Centochiavi. Da quasi un anno, proprio grazie alla disponibilità dell'Arcidiocesi, proprietaria dell'edificio, Provincia, Comune di Trento, Caritas diocesana, Atas, Centro Astalli, Fondazione comunità solidale e Centro Servizi Volontariato stanno lavorando in stretta collaborazione al progetto di una "Casa della Solidarietà" quale luogo di accoglienza, di lavoro e di integrazione sociale aperto a tutta la comunità cittadina.-