Venerdì, 09 Maggio 2014 - 02:00 Comunicato 1025

La Giunta ha stabilito di non applicare l'incremento a chi non ha presentato la documentazione per il calcolo Icef, al fine di non penalizzare l'utenza debole
SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DI LIVELLO LOCALE: TOLTA LA PENALITÀ

L'atto di indirizzo per il finanziamento delle attività socio-assistenziali di livello locale per il 2013 stabiliva che le Comunità e il Territorio Val d'Adige dovessero chiedere agli utenti già beneficiari dei servizi socio-assistenziali la presentazione della documentazione utile per il calcolo dell'Icef, pena l'applicazione, dal 1' gennaio 2014, di un incremento del 50% della compartecipazione alla spesa dei servizi. Oggi la Giunta provinciale ha però ritenuto di levare questa penalità prevista per gli inadempienti, anche al fine di non penalizzare economicamente, in questo periodo di congiuntura economica, un'utenza già debole, anche perché è allo studio una completa revisione del sistema di calcolo della compartecipazione alle spese per la fruizione dei servizi socio-assistenziali.-

Gli utenti che hanno presentato la documentazione utile per il calcolo dell'Icef sono stati 4352, pari a circa il 60% del totale. Questo numero costituisce un campione sufficientemente rappresentativo per alimentare una banca dati sulla base della quale potranno essere fatte delle simulazioni per la definizione dei nuovi criteri per il calcolo della compartecipazione attraverso il sistema Icef. Una volta elaborati i nuovi criteri le quote di compartecipazione degli utenti saranno riviste. -