Complessivamente sono 78 le istituzioni scolastiche da coprire in tutto il Trentino, a fronte di un personale dirigente in servizio, inquadrato nel ruolo unico di dirigente scolastico al 1' settembre 2014, pari a 77 unità, in seguito anche alle sette cessazioni intervenute per pensionamento o passaggio ad altra provincia. L'amministrazione è consapevole - sottolinea il presidente Rossi - del "notevole impegno richiesto alla dirigenza scolastica, in particolare al personale destinatario di rotazione d'incarico e regegnza, per il prossimo anno scolastico. L'anno che si profila dovrà definire infatti il quadro dell'offerta formativa alla luce delle linee strategiche definite dal Programma di legislatura ed il ruolo della dirigenza scolastica è fondamentale". Si è quindi ritenuto di non fare ricorso ad ingressi per mobilità da fuori provincia, sia per la volontà di definire preliminarmente il quadro dell'offerta formativa, con particolare riguardo agli istituti tecnici superiori di Trento e Rovereto per i quali si è anche richiesto ai rispettivi dirigenti la formulazione congiunta di proposte di riassetto degli indirizzi di studio, sia per delineare meglio le forme di reclutamento della dirigenza. Si è quindi prospettata la necessità di procedere con reggenze annuali nei confronti di cinque sedi scolastiche. Complessivamente, vi sono state 58 conferme, 15 rotazioni e 5 reggenze.
Sui criteri di rotazione sono state informate le organizzazioni sindacali e la stessa dirigenza è stata informata individualmente negli scorsi giorni della proposta di conferma, rotazione o reggenza.
Si riportano di seguito i 15 nuovi incarichi assegnati per rotazione:
Di seguito le 5 sedi affidate in reggenza:
TITOLARITA' REGGENZA
Per tutti gli altri dirigenti scolastici si è proceduto alla conferma della sede. (fm)
All.: audiointervista Rossi -