Il tratto di strada interessato dall'intervento è da sempre caratterizzato da un marcato pericolo di caduta massi dall'alto, a causa di una parete rocciosa sovrastante la strada dalla quale si staccano massi di dimensioni medio-grandi. Al fine di migliorare le condizioni di sicurezza di coloro che percorrono la S.P. 56 "di Caoria" è stata realizzata una galleria artificiale paramassi della lunghezza di circa 190 metri, adeguatamente raccordata alla viabilità preesistente
Per portare a compimento i lavori si è reso necessario un importante scavo di sbancamento, limitato nei volumi dalla realizzazione di pareti chiodate per sostenere il fronte di scavo. Parte delle fondazioni della galleria sono poggiate su micropali (da 18 metri circa) posizionati sul lato di valle, mentre in un ampia zona centrale della galleria è stata realizzata una platea di fondazione dello spessore di 1 metro.
Il muro di elevazione a monte della galleria monte è stato opportunamente fissato mediante la realizzazione di tiranti permanenti ancorati negli stati profondi del terreno. La galleria è stata ricoperta con una soletta dello spessore di 1 metro, realizzata con calcestruzzo impermeabile. E' stato inoltre costruito a monte della galleria un cunicolo di servizio nel quale è stata posizionata la tubazione in pressione dell'acquedotto comunale.
Dati tecnici e "numeri":
Il volume totale degli scavi è stato di circa 23mila mc di materiale; la lunghezza della galleria è di 190 metri; la larghezza della piattaforma stradale è di 10 metri; la larghezza della carreggiata è di 7 metri e mezzo; il marciapiede a valle della galleria è largo un metro e mezzo; sono stati utilizzati 620mila chilogrammi di acciaio in barre di armatura; il volume totale dei calcestruzzi strutturali è di 5.800 metri cubi circa.
Dati economici:
L'importo totale dell'Opera è di € 4.310.000,00; l'iImporto Cottimo Barriere Paramassi è di € 230.000,00 (Impresa Disgaggi Brenta); l'importo per la realizzazione della galleria è di 3 milioni di €.
Il progettista e direttore dei lavori è stato l'ing. Paolo Nicolussi Paolaz; il coordinatore della sicurezza per l'esecuzione è stato l'ing. Mauro Pontalti; il responsabile di procedimento è stato l'ing. Luciano Martorano; l'impresa esecutrice è stata la Coop. Lagorai di Borgo; il direttore operativo per l'Impresa è stato il geom. Giuliano Paterno.
I lavori sono cominciati il 28 giugno 2011. -