Si potrà girare per la città con una telecamera montata su un caschetto, un timer da polso e una missione segreta da compiere e poi, grazie alla tecnologia, trasformarsi in spettatori del proprio “viaggio”. Si potrà scoprire un’originale storia del selfie raccontata con il Kamishibai, un’antica tecnica giapponese, che attraverserà il mito di Narciso, gli autoritratti dei grandi maestri della pittura, fino a rivelare i segreti della fotografia e permetterà alla fine di realizzare ad ognuno il proprio selfie. Si potranno plasmare eroi ed eroine in plastilina a partire dai propri autoritratti, personaggi che con una app diventeranno i protagonisti di un racconto interattivo. Oppure giocare in sette tende da circo con sette idee senza tempo: amicizia, sogno, bellezza, dono, condivisione, cura e accoglienza. E ancora fare amicizia con Artoo, un simpatico orso appassionato di arte che vive nella soffitta di un museo da dove raccoglie le voci dei bambini che osservano i quadri, per costruire grazie ad una app un racconto collettivo sull’arte del celebre pittore russo Kandinsky. Si potrà scoprire che vetro, colore, una lente e una candela erano diversi secoli fa gli ingredienti della “lanterna magica”, l’antenata del cinema, con cui si proiettavano storie e paesaggi su pareti e muri di tutto il mondo riempiendo di stupore gli occhi di grandi e piccini. I bambini potranno analizzare immagini in movimento attraverso altri gli strumenti magici del taumatropio e del flip book, trasformarsi in provetti fotografi chiedendo ai genitori di seguire le loro richieste di posa e scenografia, immergersi in un Atelier digitale in cui si mescolano natura e tecnologie o inventare e animare storie con l’i – Theatre.
Questi sono solo alcuni dei laboratori e delle proposte animative per bambini e ragazzi di tutte le età, che riempiranno strade, parchi e palazzi di Rovereto durante il Festiva EDUCA grazie al coinvolgimento di decine di organizzazioni locali e nazionali tra le quali il MAR di Ravenna, la Urban Game Factory, i Ludosofici e l’associazione culturale Mucca Gialla di Milano, l’associazione nazionale Autori di Immagini con l’illustratrice Benedetta Frezzotti di Bologna, la cooperativa Alchemilla di Varese ma anche il Centro Zaffiria di Rimini e il Centro Alberto Manzi, sempre di Bologna.
Non mancheranno gli spettacoli tra cinema e musica, a cominciare dal film S-Connessi con Fabrizio Bentivoglio, Ricky Memphis, per la regia di Christian Marazziti realizzato con la collaborazione con Trentino Film Commission. I protagonisti della pellicola chiusi in uno chalet in montagna, rimangono improvvisamente senza connessione internet, ed entrano nel panico con esiti rocamboleschi. Le note riempiranno invece domenica 15 il Teatro Zandonai grazie al con il concerto TÉCHNE MUSICA: numerose scuole musicali, intrecciando l'esecuzione con l'evocazione dei passaggi che ne sono alla base, dimostreranno come ogni atto creativo è fusione di manualità e ingegno, di saper fare e saper pensare.In Corso Bettini sarà allestita la grande libreria del festival con una selezione di albi illustrati e narrativa per bambini e ragazzi e un'ampia e accurata scelta di pubblicazioni degli ospiti della nona edizione; libri da sfogliare e acquistare. Nei luoghi del festival saranno esposte anche le opere migliori delle scuole che hanno partecipato alla terza edizione del concorso “L’educazione mi sta a cuore” realizzato con il sostegno delle Casse Rurali trentine e con l’APT i Rovereto e della Vallagarina e i musei del territorio.
Cibo e natura
Un’esperienza che metterà in gioco tutti i cinque sensi quella proposta dal Comune di Rovereto con l’Associazione Donne in Campo che torneranno ai Giardini Perlasca domenica 15 aprile, dopo il successo dello scorso anno, con una presenza ancora più intensa e numerosa di aziende agricole e fattorie didattiche. Bambini e ragazzi con i loro genitori potranno incontrare galline di varie specie, conigli, oche, pecore nane e bretoni (naturali tosaerba per l'ambiente) e poi ancora caprette, pony, asinelli e (novità) degli alpaca che vivono in un rifugio. Le famiglie potranno poi pranzare con il “menu della terra” biologico e a km zero, preparato con ingredienti naturali, persino il pane sarà fatto a mano con le farine prodotte e macinate dalle donne. Le degustazioni, servite porzionate, saranno proposte a prezzo accessibile a tutti: dal vassoio con tre degustazioni a 2,50 € fino al menu completo dell’intero percorso enogastronomico a 12 € che prevede 18 diverse degustazioni (in 6 distinti vassoi) vino incluso. Si potrà anche scegliere la merenda tipica o la degustazione di tre vassoi (9 degustazioni) a 6 euro vini esclusi. All'interno del Parco ci saranno anche le attività didattiche curate dei Custodi Forestali del Comune di Rovereto e i laboratori sui prodotti della terra destinati ai bambini proposti da Maso Zandonai di Sant’Ilario di Rovereto che proporrà laboratori e gratuiti
Tutte le attività salvo dove diversamente indicato nel programma solo a ingresso libero e gratuito. Per consultare il programma generale e il programma per le scuole: www.educaonline.it
Facebook EDUCA
Twitter @_Educa_