
Un protocollo importante, dunque, quello licenziato stamani dalla Giunta provinciale, che mette assieme i quattro partner fondamentali impegnati sul fronte della promozione dell'impresa e del lavoro. Provincia, Trentino Sviluppo, Agenzia del lavoro e Assoartigiani si impegnano a cooperare per contrastare i fenomeni di disoccupazione o inattività della popolazione soprattutto giovanile, sostenendo la nascita di nuova impresa soprattutto nel comparto dell’artigianato, grazie anche (ed è qui la novità maggiore) all’azione di persone che hanno già maturato una significativa esperienza professionale nel settore di riferimento. La sfida è quella di evitare la perdita o la dispersione di esperienze, capacità competitive e know how a fronte di cessazione di attività d’impresa, favorendo il ricambio generazionale, attraverso progetti destinati alla formazione extraziendale (per le competenze trasversali e generali) e aziendale (per le competenze specifiche connesse con il contesto operativo di riferimento) di individui interessati ad avviare una propria attività.
L'Assessorato allo Sviluppo Economico e lavoro della Provincia autonoma di Trento, in particolare, si impegna ad attuare alcune azioni:
- attraverso Trentino Sviluppo: rendere disponibili all’Associazione Artigiani e Piccole Imprese del Trentino, con continuità, le risorse economiche necessarie all’attivazione di percorsi formativi e integrarli con altri eventuali percorsi, condivisi, attuati direttamente o finanziati, soprattutto per la parte dei servizi di assistenza tecnica consulenziale al ricambio generazionale e allo start up d’impresa;
- attraverso l’azione dell’Ufficio risorse Unione europea e sviluppo del lavoro: raccordare e coordinare le attività dei partner per il perseguimento delle finalità condivise, monitorare le azioni in corso di svolgimento, promuovere un tavolo di coordinamento fra i Soggetti sottoscrittori del protocollo, per garantire momenti di valutazione e progettazione condivisa.
L’Agenzia del Lavoro si impegna al:
- finanziamento o attuazione di eventuali attività formative, secondo quanto stabilito dal Documento degli interventi di politica del lavoro, quali possibili azioni integrative rispetto al quadro dell’offerta garantita direttamente dagli altri sottoscrittori del presente protocollo;
- promozione della partecipazione delle persone interessate alle azioni di cui al presente protocollo, anche mediante l’azione dei Centri per l’Impiego chiamati a collaborare con l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento.
L’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento si impegna infine a:
- sensibilizzare il territorio e i settori produttivi in ordine alle opportunità offerte grazie alle azioni previste dal presente protocollo;
- individuare le aziende prossime al ricambio ed interessate ad un affiancamento nei ruoli imprenditoriali e alla cessione in prospettiva dell’azienda medesima;
- promuovere gli interventi programmati a favore dei potenziali imprenditori;
- selezionare i partecipanti alle azioni di cui trattasi;
- realizzare gli interventi di accompagnamento degli aspiranti imprenditori al percorso in momenti anche di informazione e apprendimento generalizzati o in contesto.
Saranno privilegiate, quali imprese coinvolte con ruoli formativi, quelle imprese che dispongono della presenza di un Maestro Artigiano o Botteghe scuola.