Vediamo nel dettaglio le quattro diverse "voci" che beneficeranno delle maggori risorse messe a disposizione dalla Giunta provinciale, per complessivi 4,7 milioni.
- Incremento di 1.000 euro (da 3.000 a 4.000 euro) dell’importo della detrazione per reddito femminile per nuclei familiari di almeno due componenti nell’indicatore ICEF:
- il maggior onere annuo stimato su tutte le politiche (contributi, tariffe, canoni) è di circa 2 milioni di euro, tenuto conto anche dell’intervento analogo autorizzato dal Consiglio provinciale in sede di assestamento del bilancio 2019-2021 limitatamente alle mamme con bambini 0-3 anni;
- l’intervento in esame nell’incentivare il lavoro femminile, disincentiva anche lavoro femminile in nero.
- Muoversi – servizio di trasporto per soggetti con incapacità di deambulazione autonoma:
E’ obiettivo della Giunta garantire una quota gratuita di km pari al 50% dell’assegnazione annuale. Ciò comporta una maggiore spesa di circa 80 mila euro annui.
Attualmente:
- per l’assegnazione annuale fino a 200 km è prevista una tariffa d’ingresso di 80 euro;
- per l’assegnazione di un numero maggiore di km il costo è calcolato in base all’ICEF;
- per richieste di assegnazioni aggiuntive di km rispetto all’assegnazione annuale, l’utente paga la tariffa intera, pari a 0,55€/km a fronte di un costo del servizio di circa 2,10€/km.
- Sport per tutti: si replica il modello Vallagarina con l’assegnazione alle famiglie di un bonus per l’abbattimento delle tariffe per la partecipazione a corsi sportivi:
- beneficiari:
- famiglie che hanno beneficiato di almeno una mensilità della quota A dell’Assegno unico (sostegno al reddito) nell’anno precedente: 200 euro per ogni figlio;
- famiglie che hanno beneficiato della quota B1 dell’Assegno unico (quota figli) nell’anno precedente e ha almeno 3 figli a carico: 100 euro per ogni figlio.
- il maggior onere annuo stimato e di circa 700 mila euro.
- Trasporto scolastico:
- gratuità servizio di trasporto scolastico (indipendentemente da indicatore ICEF) per gli alunni delle scuole elementari residenti in Comuni sopra i 500 m. di quota dove non è presente la scuola elementare (44 Comuni sopra i 500 metri, circa 900 studenti interessati): minor incasso per la Provincia circa 80.000 euro.
- riduzione del 50% di tutte le tariffe minime e massime per il trasporto scolastico dalla scuola materna alle scuole secondarie di secondo grado nonché per i centri socio-educativi.
Ad esempio la tariffa per la libera circolazione per un figlio: minima 62 euro passa a 31 euro e massima/intera 194 euro passa 97 euro.
Minor incasso per la Provincia circa 1.900.000 euro.