A seguito degli incontri ai fini conciliativi, avvenuti fra l’Amministrazione provinciale e le Organizzazioni Sindacali che avevano richiesto l’attivazione della procedura di conciliazione e raffreddamento a seguito della proclamazione dello stato di agitazione del personale coordinatore pedagogico, è stato raggiunto e sottoscritto un accordo cui è conseguita la revoca dello stato di agitazione e nel quale l’Amministrazione, si è impegnata ad individuare e riconoscere adeguate forme di remunerazione, nei termini della conciliazione raggiunta, per lo svolgimento di prestazioni lavorative aventi carattere transitorio ed eccezionale legate all’emergenza da COVID-19 da parte dei coordinatori pedagogici preposti a circoli di coordinamento.
Come comunicato dall’assessore Mirko Bisesti in un confronto sia con i coordinatori pedagogici, sia con le organizzazioni sindacali: “Con questo provvedimento l’Amministrazione intende riconoscere e valorizzare, nelle more di un accordo stralcio a livello di comparto, l’impegno professionale profuso dai coordinatori pedagogici preposti ai circoli di coordinamento nel corrente anno scolastico 2020/2021 a seguito delle ricadute dell’emergenza da COVID-19, attraverso la corresponsione del compenso per lavoro straordinario, in alternativa al recupero compensativo per un determinato contingente di ore prestate”.
L’Amministrazione conferma inoltre la volontà di riqualificare dal punto di vista giuridico ed economico la figura professionale attraverso la revisione del relativo profilo in sede contrattuale.