I funghi sono stati devoluti in beneficenza presso strutture locali ad eccezione di un limitato quantitativo che è stato distrutto per dubbia commestibilità, a causa del cattivo stato di conservazione. In virtù del particolare periodo climatico, che ha favorito una copiosa produzione di funghi nel bosco, molti raccoglitori non si sono accontentati dei 2 kg per persona per giorno previsti dalla legge, superando in molti casi il limite consentito.
Eclatante il caso in cui sono stati contestati 29.5 kg a carico di un singolo raccoglitore che aveva provveduto a nascondere i porcini nel vano della ruota di scorta della propria autovettura. Nei prossimi giorni è prevista un’intensificazione dei controlli sul territorio provinciale. Si ricorda che la raccolta è consentita solo dalle ore 7 alle ore 19 nel limite tassativo di 2 kg a testa.