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"Si tratta di una riforma che si fonda su partecipazione, responsabilità e semplificazione", ha spiegato l'assessore Carlo Daldoss che ha illustrato la legge ai tantissimi amministratori locali intervenuti all'incontro, organizzato dal Consiglio delle autonomie locali, che tramite il presidente, Paride Gianmoena, ha ringraziato il presidente Rossi e l'assessore Daldoss per aver accolto le osservazione che comuni e comunità hanno avanzato in merito alla riforma.
"La legge - ha detto Daldoss - prevede una sorta di processo di partecipazione continua. E' prevista, infatti, l'opportunità di attivare ulteriori forme di partecipazione a seguito dell'adozione dei PRG nel periodo di deposito del piano di 60 giorni. E' introdotta una fase di deposito dei piani attuativi di iniziativa privata preliminarmente alla loro approvazione. Ci sarà, inoltre, l'obbligo di pubblicare sui siti internet istituzionali di Provincia, comunità e comuni i rispettivi strumenti urbanistici adottati. "La nuova legge – ha poi chiarito l'assessore Daldoss – valorizza il risparmio di consumo del suolo in continuità con i principi del PUP attraverso specifici indirizzi e vincoli per la pianificazione di comunità e di comune. Nella legge sono incentivati gli interventi di riqualificazione, anche energetica, del patrimonio esistente, anche attraverso e demolizioni e ricostruzioni. Entrando nel dettaglio dei provvedimenti previsti dalla riforma, Daldoss ha spiegato come sia stato ridotto della metà il contingente per alloggi tempo libero e vacanze già contenuto nei PRG vigenti e non assegnato a specifiche previsioni. "Il Comune - ha detto - determina l'utilizzo del contingente anche per cambio d'uso per tutti gli edifici esistenti all'entrata in vigore della legge. I comuni che non hanno individuato il dimensionamento degli alloggi per tempo e libero e vacanze possono farlo entro 1 anno. Dopo tale data è esclusa la possibilità di definire il contingente".
Daldoss ha poi evidenziato come venga ampliata la definizione di ristrutturazione edilizia. In cui si ricomprende la demolizione e la ricostruzione del volume originario anche con ampliamento fino al 20%. Sul fronte della semplificazione, la nuova legge - ha detto l'assessore - punta alla razionalizzazione dei contenuti del Piano territoriale di Comunità (PTC) e dei Piani regolatori generali (PRG) e alla semplificazione dei relativi procedimenti di formazione.
Infine, è stato annunciato che da settembre vi saranno degli incontri di condivisione sul territorio che verranno organizzati congiuntamente, dalla Provincia e dal Consorzio dei Comuni trentini.
In allegato slides
Foto e video a cura dell'Ufficio stampa
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