Sabato, 21 Novembre 2015 - 02:00 Comunicato 2947

Taglio del nastro per la scuola San Giovanni Bosco di Spormaggiore.
ROSSI: "ATTRAVERSO LA SCUOLA LE COMUNITA' CONTINUERANNO A ESSERE PROTAGONISTE DEL FUTURO"

"Le nostre scuole sono radicate sul territorio. Sono luoghi capaci di fornire competenze, curiosità e quel senso di sfida nell'affrontare il futuro. È questo che consentirà ai ragazzi di essere cittadini consapevoli e responsabili" Cosi il presidente Ugo Rossi all'inaugurazione della scuola primaria e secondaria di Spormaggiore. Un edificio storico rinnovato completamente rispettando l'imponente costruzione originaria, al centro del paese. "Investire nelle scuole vuol dire investire nel futuro e consentire alle comunità di essere padrone del loro destino, perché lo strumento più importante é la conoscenza" ha aggiunto il Governatore del Trentino che ha voluto ringraziare anche in questa occasione quanti nella scuola e per la scuola si impegnano quotidianamente.-

Il grande edificio giallo, al centro della comunità di Spormaggiore risale al 1914, anno in cui iniziarono i lavori, terminati nel 1920. Per la sua ristrutturazione sono stati spesi 2 milioni e 140 mila euro di cui 1 milione e 900 di contributo provinciale. Sono 31 gli studenti che qui frequentano le scuole medie, suddivisi in 2 classi: prima e terza (la seconda media é a Andalo). Il tempo scuola é organizzato sui 6 giorni con un rientro pomeridiano. 14 i docenti. Nella scuola é già attivo il progetto Clil con 2 ore settimanali, e proprio per questo il primo saluto degli studenti al presidente è stato pronunciato in inglese.
Quella scolastica, anche a Spormaggiore è una istituzione che guarda al futuro ma che ha le sue radici ben piantate nella storia della comunità. "E' incredibile pensare come, anche durante la guerra, la comunità credesse cosi tanto in questa scuola. La gente portava a mano le pietre per le fondamenta" ricorda emozionata la maestra Lorenza Iori.
Alla piccola cerimonia oltre al governatore erano presenti tra gli altri il sindaco Mirco Pomarolli assieme al presidente della comunità Gabriele Tonidandel, l'assessore Luca Zeni e il dirigente dell'istituto comprensivo di Mezzolombardo, di cui dal prossimo anno farà parte anche Spormaggiore, Andrea Bezzi.
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