L'incontro di Trento, promosso dalla Commissione di Monaco del DAI, ha come tema di discussione il confronto tra le grandi realtà politiche, economiche e sociali del mondo tardo romano con le piccole realtà sociali delle popolazioni e delle comunità che interagiscono all'interno dei diversi territori e delle diverse regioni del vasto impero, tra Oriente e Occidente, in un contesto di trasformazione imposta da nuovi popoli e da piccole/grandi migrazioni come quelle che porteranno nel V secolo alla crisi e al crollo del sistema imperiale.
Il DAI Deutsches Archäologisches Institut è un centro di ricerca archeologica fondato a Roma nel 1829 come "Istituto di corrispondenza archeologica" con il patrocinio dell'allora principe ereditario di Prussia, poi re Federico Guglielmo IV. Da Roma la sede centrale nel 1832 si spostò a Berlino con una direzione centrale finanziariamente prima sostenuta dal governo prussiano e poi dal Governo delle Germania postbellica. Con lo scopo di facilitare le ricerche degli archeologi tedeschi e di condurre campagne di scavo, dopo Roma e Berlino, a partire dal 1874 in altre capitali vennero fondate diverse sezioni distaccate (Abteilungen). Prima fra tutte Atene, seguita dal Cairo (1907), Istanbul (1929), Madrid (1943), Bagdad (1955) e Teheran (1961). A queste – negli anni Ottanta - si aggiunsero le sedi di Damasco e Sanaa rispettivamente in Siria e nello Yemen, paesi drammaticamente colpiti oggi nel loro patrimonio archeologico. Altre sedi dell'Istituto sono presenti a Lisbona, Ankara e Ingolstadt. L'Istituto si articola in diversi centri di ricerca (Commissioni) con sedi a Francoforte (Römisch-Germanische Kommission/Commissione romano-germanica che dispone della maggiore biblioteca mondiale sull'archeologia preistorica), a Monaco di Baviera (Kommission für Alte Geschichte und Epigraphik/Commissione per la storia antica e l'epigrafia), a Bonn (Kommission für Archäologie Außereuropäischer Kulturen/Commissione per l'archeologia delle culture non europee). Nel 1995 fu fondata una sezione "eurasiatica" a Teheran e una sezione "orientale" a Damasco e Sanaa.
Il programma
S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, Trento, piazza Cesare Battisti
29-30-31 ottobre 2015
Von der Großräumigkeit zur Kleinräumigkeit? Regionalisierungs- und Integrationsprozesse in der Spätantike
Dalle grandi aree alle piccole regioni? Processi di regionalizzazione e di integrazione nella tarda antichità
Giovedì 29 ottobre, ore 14.30
Philipp von Rummel, Segretario Generale del Deutsches Archäologisches Institut-Berlin - Apertura dei lavori
Rudolf Haensch, DAI München - Immer kleinräumiger und beschränkter. Die Provinzstatthalter der Spätantike / Fine dell'amministrazione centrale: il governo provinciale nella tarda antichità
Paul Pasieka, DAI Roma - Quellenkritische Überlegungen zur archäologischen Nachweisbarkeit von Integration bzw. Regionalisierung im Rahmen römischer Wirtschaft / Integrazione e regionalizzazione nel contesto dell'economia romana: forme e limiti del dato archeologico
David Wigg-Wolf, DAI-Römische Germanische Kommission, Frankfurt a/M - Münze und Raum in der Spätantike / Moneta e territori nella tarda antichità
Venerdì 30 ottobre, ore 9.00
Katharina Link - Ärzte in der Spätantike. Kontinuität oder Wandel? / Medici nella tarda antichità: continuità o cambiamento?
Johanna Mueller von der Hagen, DAI-Berlin - Kontinuität oder Bruch „reichsrömischer" Wohnkultur / Continuità o rottura sociale dell'insediamento romano dell'età imperiale
Elisa Possenti, Università degli Studi, Trento - Oberitalien in der Spätantike: Zentrum oder Peripherie? Archäologische Antworten / L'Italia settentrionale nella tarda antichità: centro o periferia? Dati archeologici
Marcus Zagermann, Bayerische Akademie d/Wiss. München - Änderungsprozesse im mittleren Alpenraum: Entwicklung hin zu einer Militärregion? / Processi di cambiamento nell'area alpina centrale: verso una militarizzazione di una regione?
Peter Kritzinger, Friedrich-Schiller-University Jena - Entwicklungen des Aussenhandels in den spätantiken Nordwestprovinzen / Sviluppi delle esportazioni nelle Provincie nordorientali nell'età tardo antica.
Sabato 31 ottobre, ore 9.00
Fedor Schlimbach, DAI Madrid - Der Fundplatz „La Losilla" bei Añora (Córdoba). Eine spätantike Kirche im ländlichen Bereich der Baetica / Il sito "La Losilla" a Añora (Córdoba). Una chiesa tardo antica dell'area rurale della Betica)
Roland Steinacher, Österreichische Akademie der Wissenschaften Wienn - Zwischen den Briefen des Augustinus und Corippus. Beobachtungen zu Regionalität und überregionalen Netzwerken in Africa / Tra le lettere di Agostino e di Corippo. Osservazioni su relazioni regionali e sovraregionali in Africa)
Ina Seiler, DAI Berlin - Struktur und Entwicklung spätantiker Städte in Nordafrika. Der Stadtraum als Spiegel des gesellschaftlichen Wandels / Struttura e sviluppo delle città tardoantiche nel Nord Africa. Lo spazio urbano come specchio del cambiamento sociale
Philipp von Rummel, DAI Berlin - Groß- und Kleinräumigkeit im afrikanischen Vandalenreich / Tra centro e periferia: il regno dei Vandali in Africa
Paolo Tedesco, Österreichische Akademie der Wissenschaften Wien - L'economia regionale nordafricana e le forme di integrazione con il sistema imperiale
Andreas Oettel, DAI Berlin - Nord-Albanien und Montenegro in der Spätantike / L'Albania settentrionale e il Montenego nel tardo antico
Erdmute Schultze, DAI Berlin - Regionale Besonderheiten und Integrationsprozesse innerhalb der Cernjachov-Kultur im nördlichen Schwarzmeergebiet / Particolarità locali e processi di integrazione nella cultura Černjachov nella regione settentrionale del Mar Nero
Ine Jacobs, University of Oxford - A small town's networks. Economic, religious and cultural connectivity at Sagalassos (Pisidia) / Forme e aspetti economici, religiosi e culturali a Sagalassos (Pisidia). Il caso di una piccola città di provincia.
Informazioni
Provincia autonoma di Trento
Soprintendenza per i beni culturali
Ufficio beni archeologici
Via Mantova, 67 - 38122 Trento
tel. 0461 492161
e-mail: uff.beniarcheologici@provincia.tn.it
www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia -
Dal 29 al 31 ottobre presso lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas a Trento
RIUNIONE ANNUALE DEL GRUPPO DI LAVORO DELL'ISTITUTO ARCHEOLOGICO TEDESCO
Dopo l'appuntamento di Roma del novembre 2014, il DAI Deutsches Archäologisches Institut, prestigioso centro di ricerca archeologica gestito dal Ministero degli Esteri del Governo federale tedesco, terrà a Trento dal 29 al 31 ottobre, presso il S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, la riunione annuale del gruppo di lavoro "Lebensrealitäten in der Spätantike". All'incontro prenderanno parte diversi ricercatori delle Commissioni e sedi tedesche e estere dell'Istituto stesso, oltre ad alcuni relatori di chiara fama invitati. Al centro dei lavori e argomento di discussione e confronto interdisciplinare tra studiosi di ambiti diversi saranno lo sviluppo e le trasformazioni tra le grandi aree delle province romane, dall'Africa alla Britannia, e le microregioni nella tarda antichità tra III e VI secolo. Coordineranno i lavori il prof. Rudolf Haensch direttore della Commissione stessa, il prof. Philipp von Rummel segretario generale del Deutsches Archäologisches Institut e il dott. Marcus Zagermann, ricercatore della Commissione archeologica dell'Accademia delle Scienze della Baviera (Bayerische Akademie der Wissenshaften). A fare gli onori di casa sarà il dott. Franco Marzatico, dirigente della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento, nonché membro del DAI.-