De Martin e Ronchi sono intervenuti al workshop di REbuild dedicato a "La sopraelevazione in legno per la riqualificazione", moderato da Stefano Menapace, coordinatore tecnico di ARCA.
"Riqualificazione energetica, sismica ed architettonica: sono questi - ha sottolineato Stefano Menapace - i tre pilastri sui quali poggia oggi la riqualificazione del costruito. Ed ARCA, grazie alle performance del materiale legno e alle garanzie offerte dal primo sistema italiano di certificazione, può avere un ruolo importante. Un esempio? Nel nostro Paese le zone sismiche più pericolose coprono il 45% del territorio ma solo il 14% degli edifici presenti in queste zone è stato costruito con criteri antisismici".
Secondo Paolo De Martin, architetto, che da oltre vent'anni progetta costruzioni in legno, sono molte le proprietà che rendono il legno il materiale adatto a un sistema costruttivo efficiente e applicabile a ogni tipo di ampliamento dell'esistente: la leggerezza delle strutture, le prestazioni statiche–meccaniche favorevoli in funzione del peso impiegato, la facilità di lavorazione del sistema che aiuta l'adattamento della nuova costruzione all'esistente, la prefabbricazione elevata che riduce i tempi di montaggio e la gestione razionale del cantiere, l'alta efficienza energetica ottenuta con pacchetti più sottili, la sostenibilità del materiale. Senza dimenticarne il fascino antico e poetico che contraddistingue questo materiale.
"Consideriamo – ha detto De Martin - che nel 2005 il legno rappresentava il 2-3% del mercato, quindi una nicchia piccolissima, mentre nel 2010 siamo saliti all'8%, passando da 1.000 edifici costruiti in Italia a 4.000 edifici, grazie soprattutto al sistema costruttivo XLam che ha contribuito a togliere molti dei pregiudizi sulle costruzioni in legno, soprattutto da parte dei committenti".
De Martin ha parlato anche di ARCA ("Importantissimo, perché è fondamentale, specialmente ora che il legno sta avendo grande successo a livello nazionale, avere un ente che certifica la qualità delle costruzioni in legno") e della complementarietà con lo standard CasaClima: "CasaClima si occupa di certificazioni energetiche su tutte le tipologie di edifici, mentre ARCA certifica un prodotto di nicchia, la casa in legno, guardando anche ad altri parametri quali l'antisismicità, la resistenza al fuoco, l'utilizzo di materiali locali e l'impatto sull'ambiente. Direi pertanto che i due sistemi sono perfettamente complementari".
Riccardo Ronchi, Project manager di Polaris Investment, ha invece presentato l'intervento di realizzazione, in via Cenni a Milano, di quattro torri in legno da otto piani interamente costruite in legno nelle quali troveranno posto 124 alloggi destinati al social housing. Un progetto di riqualificazione urbana di un quartiere periferico della metropoli lombarda per il quale non a caso si è scelto proprio il legno. "Ci hanno convinto – ha detto Ronchi – gli evidenti vantaggi in termini di velocità di realizzazione e la sua componente molto innovativa in termini di sostenibilità e di qualità del comfort del vivere".
ARCA è sicuramente un'ottima iniziativa, ha sottolineato Ronchi, "perché permette di creare un sistema dedicato al legno che dà la possibilità agli investitori di conoscere un know how e dei professionisti che attraverso questo sistema di certificazione sono in grado di aiutarli. Perché la parte più difficoltosa del legno, soprattutto quando si costruiscono edifici di otto piani, è la progettazione e l'assoluta capacità di controllo sull'intero processo". (dm)
In allegato interviste audio a Paolo De Martin e Riccardo Ronchi -