Giovedì, 07 Giugno 2012 - 02:00 Comunicato 1681

Il tavolo di confronto con i vincitori della gara sarà possibile quando scadranno i termini per eventuali ricorsi
RISTORAZIONE OSPEDALE S. CHIARA: NESSUNA VOLONTÀ DI NEGARE UN INCONTRO

In seguito agli articoli comparsi oggi sulla stampa locale, l'assessore provinciale alla salute e politiche sociali, Ugo Rossi, spegne gli allarmismi sia dei sindacati di categoria che dei settanta lavoratori impegnati nel servizio di ristorazione dell'ospedale Santa Chiara di Trento. "Nessuna volontà di negare un incontro - sono infatti le sue parole - solo la necessità di attendere la scadenza del termine per eventuali ricorsi, rispetto all'aggiudicazione della gara, prima di procedere con un tavolo di incontro formale con i vincitori del bando, ovvero la società Serenissima Ristorazione".-

"Ho sentito poco fa al telefono Roland Caramelle, segretario generale Filcams Cgil del Trentino e Milena Sega della Fisascat-Cisl - aggiunge ancora l'assessore rossi - ai quali ho spiegato che finché non scadranno i termini per presentare ricorsi non possiamo attivare un tavolo di confronto con i vincitori della gara".
"Il prossimo 13 giugno - prosegue ancora Ugo Rossi - si terrà comunque un incontro della direzione generale dell'Azienda per i Servizi sanitari con i sindacati di categoria, per quanto riguarda alcune problematiche legate ai servizi di pulizia, anche queste passate di gestione dopo la gara. In quella sede verranno affrontati anche alcuni aspetti relativi alla ristorazione, per quanto possibile. Come ho già spiegato a Caramelle, dobbiamo avere la certezza che siano scaduti i termini per presentare ricorsi prima di indire un incontro ufficiale con Serenissima Ristorazione. Nel frattempo ho dato mandato all'Azienda sanitaria di attivare fin da subito tutte le procedure per il trasferimento dei lavoratori con tutte le garanzie possibili". -