Il governatore Rossi oggi a Roma con i presidenti delle "Speciali"
RIFORMA DELLO STATUTO: CONCORDATA CON BRESSA L'ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE PARITETICA
Incontro oggi a Roma fra il governatore Ugo Rossi, assieme al collega altoatesino Arno Kompatscher e ai presidenti delle altre regioni a Statuto speciale, e il sottosegretario agli affari regionali Gianclaudio Bressa, per iniziare ad esaminare il percorso che dovrebbe portare ad un disegno di legge costituzionale che definisca procedure condivise di modifica degli Statuti speciali. La revisione o la modifica dello Statuto richiedono un quadro di procedure certe. Il principio da garantire è dunque quello per il quale le modifiche devono avvenire solo attraverso l'intesa espressa dai consigli provinciali e regionali interessati. Sulla base di questo principio, già contenuto nella clausola di salvaguardia che il Governo si è impegnato a garantire nel progetto di legge di riforma costituzionale in corso, oggi il sottosegretario Bressa, anche recependo le richieste espresse dai presidenti Rossi e Kompatscher lo scorso maggio al premier Matteo Renzi, ha formulato alle regioni a Statuto speciale la proposta di formare una apposita commissione che lavori alla stesura di un testo il quale sancisca definitivamente il meccanismo pattizio, definendone la proceda applicativa. I lavori preparatori dovrebbero concludersi durante l'estate.
"E' chiaro - ha detto il governatore Rossi - che questa esigenza è comune a tutte le Speciali, ma per quanto riguarda i contenuti in termini di difesa e potenziamento delle competenze, i rapporti fra Autonomie speciali e lo Stato dovranno garantire le specificità e le peculiarità di ciascuna regione e provincia autonoma".-