"La crisi di questo durissimo 2012 morde in modo amaro i bilancio delle famiglie più di prima - ha proseguito il ministro Riccardi -, ma i prodromi vi sono da tempo, vengono dalla propensione dei governi a risolvere i problemi a scapito delle generazioni future. Il Paese è fragile, vi è un basso livello di natalità, i giovani restano in famiglia e vi è l'incultura dell'evasione fiscale, pagata dai più deboli. La famiglia non è stata messa a tema nei programma politici per decenni. Tuttavia ultimamente è cresciuta la considerazione della famiglia, anche se pesano questioni di carattere economico". Questo governo vuole porre le basi per la ricostruzione dell'Italia: "Con le famiglie - ha commentato il ministro Riccardi - si può ricostruire l'Italia, la famiglia è una grande risorsa, ma è in crisi e non solo per la congiuntura economica, quanto anche per quella culturale. Credo che la famiglia in Italia possa dare una carica di moralità al nostro Paese".
Il ministro ha quindi citato la collaborazione con la Provincia autonoma di Trento in tema di Family Audit, concludendo: "C'è bisogno di una grande alleanza per la famiglia, di alleanze locali con i distretti famiglia, di alleanze capaci di creare interazioni fra istituzioni e associazioni per la famiglia. La famiglia è il luogo della solidarietà, in una società dove tutto si compra la famiglia è la patria del gratuito. Da Riva del Garda deve ripartire una grande alleanza per la famiglia, per interagire con le istituzioni e la società".
Immagini e riprese a cura dell'Ufficio Stampa
In allegato l'audio integrale del ministro Andrea Riccardi
Video integrale intervento del Ministro Riccardi -