Domenica, 12 Luglio 2015 - 02:00 Comunicato 1779

La replica di Rossi e Gilmozzi ad una esternazione pubblicata su un quotidiano locale
RETTIFICA - APPA: POLEMICHE STRUMENTALI CONTRO UN ORGANISMO CHE E' GARANZIA PER TUTTI

"Dichiarazioni irresponsabili e prive di rispetto per le istituzioni": questo il commento del governatore del Trentino Ugo Rossi e dell'assessore all'ambiente Mauro Gilmozzi in merito ad una esternazione pubblicata oggi su un quotidiano locale, riguardate i monitoraggi realizzati dall'Appa, l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente. "A volte la politica sente la necessità di esprimersi con toni 'forti' - continua la replica della Provincia - ma non si può accogliere una polemica strumentale su di un ente il cui operato rappresenta una garanzia per tutti. Appa svolge con grande competenza il suo ruolo, nell'esclusivo interesse della qualità dell'ambiente e della sicurezza dei cittadini. Screditarne gratuitamente l'azione non può andare a beneficio di nessuno".-

La polemica è stata sollevata oggi dall'assessore alle politiche sociali del Comune di Rovereto. "Appa - spiegano all'unisono Rossi e Gilmozzi - non è solo al servizio della Provincia ma coopera con la Procura della Repubblica e le autorità giudiziarie. La complessità e la delicatezza delle materie trattate richiederebbero, pur se nell'ambito di un confronto franco e che parte da posizioni legittimamente distanti, un doveroso rispetto e una altrettanto necessaria cautela. E' deleterio che si tenda a delegittimare in questo modo organismi il cui operato va a vantaggio di tutti, cittadini e istituzioni".
Nello specifico, l'Appa tiene da tempo monitorato il Rio Coste, ha effettuato controlli sugli scarichi già dall'estate scorsa. Ciò che sembra essere emerso l'altro giorno è invece che Sandoz, "per un guasto ad una valvola" ha scaricato fanghi nel cuore della notte comunicandolo alle 8 della mattina successiva. 5 operai erano stati anche ricoverati in ospedale per malesseri. Le sonde hanno evidenziato l'inquinamento, ovviamente i dati saranno ora esaminati. Ma è bene tenere presente che i tecnici Appa non sono poliziotti, sono esperti che verificano la correttezza della gestione degli impianti con autorizzazioni ambientali e che utilizzano la loro qualifica di polizia giudiziaria solo in casi particolari. Non possono, insomma, fare appostamenti notturni sempre e ovunque per verificare la correttezza dei comportamenti. -