"Il progetto – ha sottolineato l'assessore Beltrami – è cresciuto molto in questi primi due anni di sperimentazione, anche dal punto di vista delle adesioni. Si conferma quindi la validità di un disegno che ha come obiettivo il sostegno all'imprenditorialità femminile e la conciliazione tra le esigenze professionali e quelle personali delle donne. Spesso un motivo di abbandono del lavoro da parte delle donne è la presa in carico da parte loro di problemi familiari, come le malattie improvvise o l'assistenza di qualche parente.
Il "Registro provinciale co-manager" è un progetto sperimentale che, come ha evidenziato il dirigente Luciano Malfer, dirigente dell'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, entra a pieno titolo nelle politiche di conciliazione famiglia-lavoro varate in questi anni dalla Provincia.
Il progetto, sostenuto economicamente dall'Agenzia del Lavoro, come ha ricordato la direttrice Antonella Chiusole, prevede la creazione e la gestione di una lista di nominativi di persone con esperienza nella gestione d'impresa che si rendono disponibili a sostituire imprenditrici che per vari motivi, in particolare legati alle cure parentali, abbiano la necessità di essere sostituite, parzialmente o totalmente, nella propria attività per un determinato periodo di tempo. L'accordo volontario sottoscritto oggi prosegue e amplia la sperimentazione, coinvolgendo nel progetto altri settori del sistema economico provinciale, in modo da rendere ulteriormente disponibile il servizio di sostituzione. Dopo la firma di oggi una apposita commissione valuterà i curricula delle aspiranti co-manager per la loro iscrizione al registro.
Alla firma sono intervenute, oltre all'assessore Lia Giovanazzi Beltrami, la presidente di Donne Impresa Coldiretti Maria Luisa Bertoluzza, la Consigliera di parità Eleonora Stenico, Flavia Angeli presidente di Confartigianato Donne Impresa di Trento e Gloria Bertagna del Coordinamento imprenditoria femminile Confesercenti. Con loro Roberto De Laurentis e Gabriele Calliari presidenti rispettivamente dell'Associazione artigiani e piccole imprese della provincia di Trento e della Coldiretti del Trentino-Alto Adige. (lr)
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