
Nel corso dell'incontro, il presidente Rossi, oltre ad augurare buon lavoro ai nuovi dirigenti, ha ricordato anche le sfide normative che attendono la Regione nei prossimi mesi, a cominciare dalla competenza in materia di Giustizia, con la delega sul personale degli uffici giudiziari che dovrebbe passare all'Ente regionale. Un settore quello della Giustizia, guidato da Antonia Tassinari, dirigente della ripartizione IV, che verrà dunque potenziato e per il quale si cercherà fin da subito di delinearne il futuro assetto.
"Stiamo lavorando in queste settimane - ha detto Rossi - sulla riforma dello Statuto, con l'intendimento che la Regione diventi, sempre più, quell'imprescindibile quadro giuridico entro il quale le due Province esercitano la loro autonomia, con l'obiettivo di conferirle compiti sempre più importanti come ente di raccordo, secondo la formula della codecisione". "Sarà un Ente più leggero sotto il profilo amministrativo - ha detto ancora Rossi - ma con un ruolo sempre più strategico per la collaborazione fra Trento e Bolzano, per il quale sarà necessario rimodularne l'assetto, valorizzando le buone esperienze esistenti".
Nel ringraziare la Giunta regionale per la fiducia accordata, Alexander Steiner, una laurea in Storia ed una in Scienze politiche presso l'Università di Innsbruck, ha evidenziato la necessità di lavorare con spirito di gruppo, al fine di ottimizzare i processi esistenti, costruendo qualcosa di nuovo che possa rispondere alle nuove sfide. Citando Steve Jobs, Steiner ha ricordato che l'unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che si fa.
Auguri di buon lavoro da parte del presidente Rossi anche a Claudia Anderle, nuova dirigente della Ripartizione I – risorse umane e bilancio, che fino alle elezioni comunali di maggio continuerà a dirigere anche l'ufficio elettorale della Regione.
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