"Ringrazio il dottor Andreatta a nome delle istituzioni e della comunità trentina per la sua presenza in questa azienda, abbiamo bisogno di manager come lui e di costruire un Trentino con quell’idea che lui ha messo in questa azienda - ha proseguito il governatore Rossi - attenta a fare bene il proprio lavoro, ma anche impresa in grado di avere una 'responsabilità sociale', perché valorizza e fa crescere le persone che qui lavorano, e poi impresa innovativa, ben collegata con il mondo della scuola e della ricerca".
E-Pharma è una realtà radicata sul territorio trentino, dove opera da quasi 24 anni, con 175 dipendenti di cui una trentina impiegati nel settore ricerca, che esporta oltre il 50% di ciò che produce, non solo in Europa, ma in tutti i continenti con un occhio di riguardo ad Austrialia e SudAfrica. Dall'inizio dell'attività sono state prodotte, fino ad oggi, oltre 4 miliardi e 400 milioni di unità posologiche distribuite praticamente in tutto il mondo.
Il collegamento con il mondo della scuola trentina e l'Università più in generale, in E-Pharma, è una realtà attiva fin dagli anni '90. Ogni anno per gli stage individuali l'azienda accoglie mediamente una trentina di tirocinanti e non stati rari i casi di studenti che poi hanno trovato lavoro qui; inoltre l'azienda ospita nei propri laboratori dalle 3 alle 5 tesi sperimentali universitarie all'anno. Gli istituti trentini che, in particolare collaborano con E-Pharma sono l'ITT Buonarrotti, il Liceo Scientifico Galilei, il Marie Curie di Pergine Valsugana, l'Istituto Ivo De Carneri di Civezzano, il Liceo Bertrand Russell di Cles, l'Istituto di Istruzione Martino Martini di Mezzolombardo.
E-Pharma sta inoltre investendo in nuove forme farmaceutiche con alcuni brevetti in fase di studio e investendo in nuovi mercati esteri extra-europei.
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