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Approvato per il 2022/2023 un nuovo schema per il coordinamento di attività di informazione, comunicazione e orientamento
Provincia e Comune di Trento, rinnovato il protocollo d'intesa per i giovani
Sono quattro gli obiettivi rispetto allo sviluppo di politiche giovanili che il provvedimento approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, prevede di perseguire con l'approvazione di un nuovo schema di protocollo d'intesa con il Comune di Trento, che avrà durata biennale - dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2023 - e che intende offrire ai giovani strumenti, opportunità e percorsi per vivere in modo pieno e positivo la transizione alla vita adulta.
Innanzi tutto la gestione dello sportello giovani, denominato 'Civico 13', già operativo, ma anche la progettazione e gestione di progetti innovativi rivolti ai giovani in campo sociale e culturale, di promozione della cittadinanza attiva e di stili di vita sani, a contrasto alle dipendenze e ai disordini alimentari; il sostegno finanziario e la gestione del Centro culturale giovanile ubicato all'ex mensa nel complesso Santa Chiara e la promozione di azioni per l'informazione e l'orientamento, anche a supporto dei piani strategici e dei piani giovani di zona e di ambito.
Per ogni annualità coinvolta la Provincia verserà al Comune 80mila euro; il Comune si impegna a gestire lo sportello, anche mediante affidamento a terzi e a mettere a disposizione spazi, strumenti e risorse umane e finanziarie.
Il protocollo prevede anche l'istituzione di uno specifico Tavolo, con il compito di indirizzare, programmare e verificare i risultati raggiunti dalla collaborazione fra le due istituzioni e un gruppo di coordinamento, che non comporteranno costi aggiuntivi per il bilancio provinciale.
Innanzi tutto la gestione dello sportello giovani, denominato 'Civico 13', già operativo, ma anche la progettazione e gestione di progetti innovativi rivolti ai giovani in campo sociale e culturale, di promozione della cittadinanza attiva e di stili di vita sani, a contrasto alle dipendenze e ai disordini alimentari; il sostegno finanziario e la gestione del Centro culturale giovanile ubicato all'ex mensa nel complesso Santa Chiara e la promozione di azioni per l'informazione e l'orientamento, anche a supporto dei piani strategici e dei piani giovani di zona e di ambito.
Per ogni annualità coinvolta la Provincia verserà al Comune 80mila euro; il Comune si impegna a gestire lo sportello, anche mediante affidamento a terzi e a mettere a disposizione spazi, strumenti e risorse umane e finanziarie.
Il protocollo prevede anche l'istituzione di uno specifico Tavolo, con il compito di indirizzare, programmare e verificare i risultati raggiunti dalla collaborazione fra le due istituzioni e un gruppo di coordinamento, che non comporteranno costi aggiuntivi per il bilancio provinciale.