Nell’ottica di fornire ulteriore supporto a tutte le altre forze sul posto, la Protezione civile trentina ha deciso di lasciare in loco alcune attrezzature al corpo dei vigili del fuoco siciliani, in particolare i vasconi per il carico dell’acqua da parte degli elicotteri. Uno strumento utilizzato da chi opera sul campo, come spiega uno gli operatori trentini. Marco Menegatti, ispettore dei vigili del fuoco volontari dell’Alto Garda e Ledro, racconta il contributo per l’attività del contingente trentino e l’esperienza sotto il profilo professionale e umano.
“La protezione civile del Trentino - afferma - è abituata ad operare al di fuori del nostro territorio. Ogni qual volta viene richiesto il nostro aiuto, immediatamente diamo una risposta. Lo abbiamo fatto in Abruzzo, in Emilia Romagna e in Piemonte e ora, dal primo di agosto, in Sicilia. Per quanto riguarda l’emergenza in corso, interveniamo a supporto dei vigili del fuoco locali, in collaborazione con la Protezione civile siciliana, le istituzioni locali e la popolazione che ci ha sempre supportati. Le operazioni si sono concentrate soprattutto sugli incendi boschivi: più volte siamo riusciti a spegnere le fiamme prima che intaccassero le abitazioni vicine presenti”.
La video intervista a Marco Menegatti (VVF Alto Garda e Ledro):