Lo scorso novembre la giunta provinciale, su proposta del presidente Ugo Rossi, aveva deciso lo stanziamento di due milioni di euro per la prima fase del progetto che prevedeva il collegamento in fibra ottica delle scuole della valle dell’Adige, Alto Garda e Ledro, Passo del Tonale, Pejo e Roverè della Luna.
Come stabilito nella prima fase, ciascun edificio scolastico risulterà collegato con il proprio nodo di rete (dove si concentrano tutti i cavi provenienti dalle utenze) dal quale sarà erogata la connettività in banda ultra larga dalla società di sistema Trentino Network srl.
Il Servizio Opere stradali e ferroviarie della Provincia autonoma di Trento si occuperà della progettazione delle opere civili mentre Trentino Network provvederà alla posa della fibra ottica.
Per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori, sia delle opere civili che degli impianti ottici, Trentino Network assumerà direttamente la direzione dei lavori. La società di sistema sarà coadiuvata, eventualmente, per le funzioni di assistenza - quali le figure di direttore operativo e ispettore di cantiere - da tecnici del Servizio Opere stradali e ferroviarie per la parte opere civili e da professionisti esterni all’amministrazione per la parte relativa agli impianti ottici.
L’avvento della fibra ottica nelle scuole aprirà di fatto una nuova era nella didattica. Grazie ad internet superveloce sarà possibile accedere ai servizi di prossima generazione per le scuole, che stanno supportando l’introduzione di nuovi modelli di insegnamento, permeati della multimedialità ed aperti alla conoscenza della Rete. Cambieranno anche i rapporti tra famiglie e scuola, che saranno integrati (e non sostituiti), da una comunicazione continuativa con accesso diretto e in tempo reale alle informazioni sulla situazione scolastica dei figli. Il futuro è alle porte.