
Gli interni della struttura sono dotati di cucina, consentendo quindi la preparazione autonoma dei pasti da parte dei migranti accolti. Le nazionalità dei richiedenti asilo entrati alla residenza Adige (in 7 appartamenti) appartengono in larga parte all'area subsahariana (Gambia, Guinea, Nigeria, Senegal, Mali, Burkina Faso), mentre circa un quarto dei profughi presenti in struttura è di nazionalità pakistana e in un caso iraniana.
Due pullman di migranti, in gran parte famiglie con bambini (anche un bimbo nato il 1° maggio) sono arrivati invece all'hub di pronta accoglienza di via al Desert. Si tratta di profughi soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. I pullman, giunti direttamente da Siracusa e Agrigento, sono arrivati nel primo pomeriggio dell'8 maggio presso la struttura. All'hub di via al Desert tutti i migranti, fra i quali tante mamme con i propri figli (anche un papà) hanno trovato subito conforto in un primo pasto in serenità e, soprattutto, nell'abbraccio degli operatori della rete dell'accoglienza.