Soddisfazione per il riconoscimento è stata espressa dal direttore generale dell’Apss Pier Paolo Benetollo: «L’assegnazione di questo premio da parte di Joint Commission Italian Network è un riconoscimento all’importante lavoro del Nucelo Covid dell’Apss ma simbolicamente anche a tutto il personale di Apss per il grande sforzo profuso nel corso della prima fase della pandemia. Per noi – ha sottolineato Benetollo – è stato molto importante, e lo è tuttora, supportare i nostri professionisti in un periodo così delicato come quello vissuto in primavera dove gli operatori si sono fatti carico di un intenso lavoro per fronteggiare il Covid, con un impegno fisico ed emotivo altissimo. Per questo come Consiglio di direzione abbiamo accolto con convinzione la proposta dell’attivazione del Nucleo supporto Covid e ci siamo attivati affinché questa importante attività non venga meno in questa seconda parte dell’anno in cui la pandemia ha messo a dura prova le nostre vite».
Il Premio Qualità 2020 – Speciale Covid, di Joint Commission Italian Network è nato allo scopo di rendere evidenti gli sforzi eccezionali fatti dagli ospedali e dalle altre strutture sanitarie per garantire la sicurezza dei pazienti, mantenendo un alto servizio qualitativo anche durante la pandemia di Covid19. Un gruppo di esperti in sistemi sanitari ha valutato i progetti e ha indicato quello di Apss tra i quattro più meritevoli sotto il profilo dell’innovazione, della replicabilità e dei risultati conseguiti insieme a quelli di: Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Ausl-Irccs di Reggio Emilia e Aou Ospedali Riuniti di Ancona.
Oggi, 3 dicembre, dalle 15 alle 18 le quattro strutture premiate presenteranno le loro esperienze nel corso di un webinar. Programma e iscrizioni in: www.premioqualita.it