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Partnership virtuose realizzate da scuole e imprese nei campi dell’apprendimento digitale e interattivo, della didattica laboratoriale e dei processi formativi orientati alle competenze, questi in sintesi i molteplici significati che racchiude in sé il premio “Didattiva 2016”, conferito quest’anno alla classe 3 B dell’Istituto Comprensivo Borgo Valsugana.
La premiazione è avvenuta oggi, nel corso di un Convegno dal titolo “Didattica attiva: Alternanza, Sistema Duale, Cultura”, realizzato da Confindustria in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il progetto si inquadra nelle attività proposte da Confindustria Trento in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, per favorire nella scuola la diffusione della cultura d’impresa, dell’innovazione didattica e del collegamento tra istruzione e lavoro.
Nella fase esecutiva i ragazzi, dopo essersi confrontati con i responsabili della Ditta DIAL s.r.l. di Pergine Valsugana, sono stati invitati a ideare un piccolo gadget che potesse essere al contempo innovativo, pratico ed in grado di pubblicizzare la nota azienda, leader nazionale, in ambito alimentare, nella selezione e nel confezionamento dei funghi secchi. Tra le varie idee sorte dalla fantasia dei ragazzi coinvolti, si è optato per realizzare la più utile ed originale, ovvero un portachiavi portagettone per carrello della spesa a forma di fungo, perché considerato “veicolo pubblicitario” per l'azienda DIAL s.r.l. e pratico per gli utenti di qualsiasi supermercato.
Gli studenti, sotto la guida dei docenti di tecnologia Gianni Slompo e di lettere Milena Gabrielli, hanno così realizzato l’idea dalla progettazione al prodotto finito, utilizzando tecnologie informatiche e laboratoriali all’avanguardia e poco costose. L’iter creativo ha permesso ai ragazzi di esprimere la propria creatività e ha potenziato le loro conoscenze riguardanti i processi produttivi e le attività imprenditoriali. L’oggetto in concorso è stato realizzato tramite l’uso di software dedicati per la rappresentazione 3D e di dispositivi e periferiche specifiche quali una stampante 3D realizzata nei laboratori della scuola dagli alunni stessi.
(c.ze.)