Martedì, 17 Dicembre 2019 - 17:19 Comunicato 3266

L’Assessore Failoni: “Garantire a tutti di poter vivere il nostro territorio”
Più sicurezza e inclusività sulle piste del Trentino

Mentre prosegue la campagna “Prudenti sulle piste”, l’Associazione Maestri di Sci del Trentino, insieme a Sportfund Onlus e al Collegio dei Maestri di sci del Trentino, ha presentato il progetto “La neve per tutti” con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale e promuovere gli sport della neve presso le persone con disabilità

La sicurezza e l’inclusività nelle attività invernali sono al centro di due progetti che sono stati presentati questa mattina da Trentino School of Management insieme al Tavolo trentino della Montagna, all’Associazione Maestri di sci del Trentino (Amst) e al Collegio dei Maestri di sci del Trentino con il sostegno della Provincia autonoma di Trento. Si tratta del progetto “Prudenti sulle piste”, finalizzato alla diffusione di una cultura della sicurezza in pista e del progetto “La neve per tutti”, che punta a favorire l’inclusione sociale rendendo accessibili alle persone con disabilità le discipline della neve.
«Sul fronte della sicurezza - ha detto l’assessore provincia al turismo Roberto Failoni aprendo l’incontro - le nostre piste sono all’avanguardia, ma questo non basta a prevenire gli incidenti. Per questo è importante una forte sinergia tra i diversi soggetti a partire dai Maestri di sci ai quali spetta far crescere la consapevolezza tra gli sciatori su questi aspetti. Per quanto riguarda invece l’accesso agli sport da parte dei disabili - ha aggiunto l’Assessore Failoni – l’Amministrazione provinciale sta investendo molto. L’ospite disabile non è un problema ma una opportunità e la nostra attenzione è massima per poter offrire a tutti la possibilità di vivere pienamente il nostro territorio.»
«La rete dei numerosi soggetti coordinati da Trentino School of Management, ha invece ricordato Sabina Zullo, Presidente di Trentino School of Management, permette di attivare iniziative finalizzate a valorizzare e rendere pienamente fruibile il nostro territorio. In questo un ruolo importante è ricoperto da Accademia della Montagna che coordina il Tavolo trentino della Montagna istituito nel 2014 per promuovere insieme a tutti i soggetti che vi aderiscono un uso consapevole della montagna in termini di sicurezza e prevenzione degli incidenti. Prudenti sulle piste è solo l’ultima di una serie di campagne rivolte ai diversi utenti della montagna, mentre con riferimento al progetto Neve per tutti, Accademia della montagna ha creato una serie di percorsi formativi rivolti ai Maestri di sci per l’insegnamento agli allievi con disabilità e autistici con l’obiettivo di rendere il turismo trentino sempre più accessibile.»

IL PROGETTO PRUDENTI SULLE PISTE
Il Tavolo della Montagna in collaborazione con ANEF Trentino ha realizzato nel 2019 campagne di informazione e sensibilizzazione per riproporre le tradizionali Regole di comportamento dello sciatore/snowboarder sulle piste. Tra gli strumenti anche un depliant in sei lingue (Italiano, russo, inglese, tedesco, ceco, polacco).
Come ha spiegato Mario Panizza, Presidente del Collegio dei Maestri di sci del Trentino, «L’obiettivo e educare l’utente delle nostre piste da sci al rispetto delle norme. In maniera molto immediata, con una forma grafica accattivante e che vede protagonista l’atleta azzurra della val di Fassa Chiara Costazza, vengono richiamati i concetti contenuti nella normativa provinciale in materia: rispetto degli utenti, controllo della velocità, scelta della direzione, sorpasso, precedenza, sosta, obbligo di soccorso e di identificazione in caso di incidente, utilizzo del casco, dispositivi di sicurezza e obbligo di riporre l’attrezzatura. I Maestri di sci del Collegio - ha aggiunto Panizza - sono tenuti a impartire agli allievi queste norme di comportamento, ma la percentuale degli utenti che passa dalle scuole è una minima parte, per questo abbiamo coinvolto l’Anef per una più capillare distribuzione del depliant. Il tema della sicurezza è sempre più sentito dagli utenti e può diventare davvero una carta in più della nostra promozione.»

IL PROGETTO LA NEVE PER TUTTI
All’interno del Progetto Trentino Accessibile, promosso da Tsm – Accademia della Montagna del Trentino, l’Associazione Maestri di Sci del Trentino (Amst), in collaborazione il Collegio Maestri di Sci del Trentino e l’Associazione Sportfund Onlus, ha ideato un’iniziativa per favorire l’inclusione sociale e promuovere gli sport della neve presso le persone con disabilità.
«La neve per tutti - ha spiegato Alberto Kostner, Presidente dell’Associazione Maestri di Sci del Trentino - è il primo progetto di inclusione sociale attraverso gli sport della neve che coinvolge un’intera categoria professionale e rivolto alle persone con disabilità il cui accesso deve essere paritario e non necessariamente legato unicamente a iniziative promosse dal meritevole mondo del volontariato. L’obiettivo è che le persone possano rivolgersi all’offerta sportiva invernale ognuno secondo le proprie abilità, aspirazioni e gusti sportivi. Oggi in Trentino sono 180 i Maestri di sci specializzati nelle discipline della discesa, dello snowboard e del fondo, ai quali si aggiungono altri 85 professionisti che hanno frequentato un corso di approfondimento sull’autismo, un’eccellenza da far conoscere. Tra gli intenti del progetto anche allargare il più possibile la base dei maestri specializzati in modo da creare una squadra in grado di dare una risposta qualificata alle persone disabili e alle loro famiglie e in prospettiva rendere “autism friendly” le nostre stazioni sciistiche».
Per diffondere caratterizzato da un logo che verrà utilizzato dalle Scuole di Sci e dalle Associazioni professionali che condividono le finalità del progetto, verrà realizzato un sito tematico per accedere rapidamente alle informazioni sulla presenza di maestri sci, snowboard e fondo specializzati nella disabilità e la loro distribuzione sul territorio trentino, oltre ad informazioni sulle strutture e le agevolazioni presenti nelle stazioni turistiche.

«Rendere il Trentino una destinazione completamente accessibile a tutti è un obiettivo al quale stiamo lavorando con i diversi ambiti turistici - ha spiegato Luciano Rizzi presidente della Conferenza dei Presidenti delle APT a partire dal completo sbarrieramento dei nostri punti informativi. Lavorare per una vacanza realmente per tutti è un grande stimolo».

«In Trentino è stato fatto un percorso importante - ha ricordato Iva Berasi direttrice di Accademia della Montagna concludendo l’incontro - e oggi possiamo dire di aver creato un vero e proprio “sistema” di servizi, dalle strutture ai sentieri, che ci colloca tra le destinazioni più avanzate. 50 milioni di persone disabili in Europa e 4 milioni in Italia, chiedono soprattutto un tipo di vacanza attiva e noi possiamo già promuovere l’accessibilità come offerta per questi turisti».

Tavolo Trentino della Montagna
Istituito nel dicembre 2014 il Tavolo riunisce gli enti rappresentativi del mondo della montagna del Trentino: Accademia della montagna del Trentino, Soccorso Alpino Servizio provinciale del Trentino, Collegio delle Guide Alpine del Trentino, Società degli Alpinisti Tridentini, Associazione Gestori Rifugi del Trentino e Collegio dei maestri di sci del Trentino.
Il tavolo è nato con l’intento di sensibilizzare i diversi fruitori verso un approccio e una frequentazione sempre più consapevole della montagna e per mettere in campo efficaci iniziative di prevenzione degli infortuni in montagna, continuative nel tempo, che possano accrescere il grado di consapevolezza e conoscenza delle persone che a vario titolo frequentano il territorio alpino. Oltre al progetto “Prudenti sulle piste da sci” il Tavolo ha promosso anche le campagne “Prudenti sul sentiero”, e “Prudenti in falesia.
Ha inoltre organizzato la campagna “Rifugio cardioprotetto“ finanziata con la vendita nei rifugi del libro dell’alpinista Massimo Dorigoni “Montagne senza vette”. Con i proventi raccolti sono stati acquistati 25 defibrillatori posizionati in altrettanti rifugi del Trentino.

Associazione Maestri di Sci del Trentino (AMST)
Amst è la libera associazione di riferimento della categoria dei maestri di sci. Raggruppa 2000 maestri che svolgono la professione in Trentino e sono regolarmente iscritti al Collegio Provinciale di Trento; lavorano nelle scuole di sci e associazioni (46 Scuole e 6 Associazioni) distribuite su tutto il territorio che a loro volta sono iscritte ad AMST.

Collegio Maestri di Sci del Trentino
In ogni regione è istituito, come organo di autodisciplina e di autogoverno della professione, il Collegio regionale dei Maestri di sci. Del collegio fanno parte tutti i maestri iscritti nell'albo della regione. Nel corso degli anni sono state fatte delle convenzioni tra la Provincia Autonoma di Trento e il Collegio Maestri di Sci del Trentino per l'affidamento dell'attuazione dei corsi di specializzazione e di aggiornamento per maestri di sci, per i corsi di abilitazione per maestri di sci delle discipline alpine, dello snowboard e del fondo e per i corsi del Liceo della Montagna di Tione.

Sportfund Onlus
Sportfund, Fondazione per lo sport Onlus, nasce da trentacinque anni di esperienza in ambito sportivo paralimpico e dalla passione dei suoi fondatori che riconoscono allo sport dilettantistico una primaria e insostituibile funzione educativa, di integrazione e di protezione dei giovani. Ogni anno coinvolge in progetti di sport inclusivo oltre 1.400 partecipanti e 12 istituti scolastici, in 15 discipline sportive. Ad oggi ha contribuito direttamente alla formazione di oltre 120 tecnici specializzati nell’insegnamento a persone con disabilità, in diverse discipline sportive. Ha ideato, assieme all’Amst, il progetto “la neve per tutti”. 

(m.b.)

(tm)


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