In accordo con l'Azienda provinciale per i servizi sanitari, oggi la Giunta provinciale ha destinato complessivi euro 3.048.083 per le azioni di miglioramento contenute nel Piano provinciale demenze, che riguardano in specifico:
Migliorare, formalizzare e monitorare il percorso della diagnosi e dei successivi controlli periodici programmati (follow up)
Le risorse necessarie per questa azione sono pari a 1.750.583 euro.
La disponibilità di nuove risorse consentirà di strutturare sul territorio in modo uniforme e stabile e multidisciplinare l’attività dei centri per i disturbi cognitivi e le demenze (CDCD) secondo tutte le funzioni assegnate dal Piano Demenze (diagnosi, attivazione presa in carico, trattamento farmacologico e non farmacologico, follow up, consulenza e teleconsulto, supporto alla famiglia e monitoraggio della sua tenuta).
Sarà mantenuto un CDCD ospedaliero di 2° livello con medici specialisti per pazienti adulti e percorsi diagnostici complessi.
Introdurre protocolli specifici per l’accesso al Pronto Soccorso e per il ricovero ospedaliero delle persone con demenza
Le risorse necessarie sono pari a: 880.000 euro.
L’obiettivo è considerato strategico per migliorare la qualità dell’assistenza in ospedale delle persone più fragili, gli anziani e le persone con grave disabilità. Le progettualità che si intendono sviluppare e che necessitano di risorse integrative sono:
- attivazione di progetti di miglioramento dell’assistenza nelle Unità Operative;
- attivazione di modelli assistenziali innovativi per la cronicità/disabilità/fragilità, in stretta integrazione con i percorsi di presa in carico territoriale; questa sperimentazione è collegata anche alla revisione dei percorsi di lungodegenza/predimissione.
Acquisire e condividere dati certi sulla patologia
Le risorse necessarie sono pari a 417.500 euro.
Per avere a disposizione informazioni e dati che permettano di programmare le attività di assistenza in modo appropriato e aggiornato rispetto ai bisogni della persone, si è deciso di destinare queste risorse per:
- costruire una piattaforma informatica aziendale per gestire in mobilità i percorsi socio assistenziali (geriatrie territoriali , ospedali di distretto, integrazione dimissioni e presa in carico territoriali,... );
- creare un nucleo di professionisti esperti per lo sviluppo, analisi e presidio delle banche dati correlate al tema anziano fragile e demenze.
Un gruppo di lavoro con rappresentanti della Provincia, dell’Azienda sanitaria, della Comunità di valle, di UPIPA, di Consolida, delle Associazione Alzheimer e dei Medici di medicina generale si riunisce periodicamente per monitorare lo stato di avanzamento del Piano e per garantire un costante dialogo tra i soggetti che a diverso titolo sono coinvolti nella promozione e nel miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore delle demenze.
(at)