
In mattinata, si è tenuto presso la Casa della Storia Europea l’evento organizzato dalla rete ERRIN con il contributo, tra gli altri, dell'Ufficio per i rapporti con l'UE della Provincia autonoma di Trento dal titolo “La strada dalla guerra alla pace, più democrazia e integrazione europea. Memoriali, siti e architetture della guerra come parte della storia e del patrimonio europeo” La conferenza ha affrontato aspetti sia storico-culturali che educativi legati alle memorie ed ai siti di guerra analizzando il loro contributo alla costruzione di una identità comune europea. L'iniziativa è stata anche occasione per la presentazione e lo scambio di buone pratiche di valorizzazione del patrimonio culturale a livello regionale. Per il Trentino ha partecipato all’evento il Museo storico Italiano della Guerra di Rovereto.
A moderare i panel e la discussione è stata chiamata Luisa Chiodi, direttrice dell’Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa di Trento.
Nel pomeriggio, presso la sede della Rappresentanza della Regione europea Trentino–Tirolo–Alto Adige, si è tenuto il workshop dedicato a “Il patrimonio culturale della guerra nell’Europa contemporanea: programmi UE e cooperazione europea”. I rappresentanti della Commissione europea hanno illustrato una panoramica dei programmi di finanziamento dell'UE rilevanti in materia di sostegno e valorizzazione del patrimonio culturale ed hanno portato interessanti esempi di progetti già finanziati. A seguire, sulla base degli spunti offerti dai relatori, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di scambiare esperienze, fare networking e discutere potenziali opportunità di collaborazione.