“Un progetto importante e ambizioso – ha spiegato l’assessore alla Salute, Stefania Segnana, che questa mattina ha voluto presenziare alla partenza dei lavori, insieme a Patrizio Caciagli, coordinatore delle attività logistiche legate al progetto e a Stefano Toccoli, coordinatore infermieristico delle cure primarie di Apss – che nasce in pochi mesi grazie alla collaborazione fra la Provincia, l’Università (Cibio) e l’Azienda Sanitaria Provinciale. Da oggi disponiamo ufficialmente di un nuovo strumento che ci aiuterà ulteriormente nella lotta alla pandemia. I test salivari – ha aggiunto l’assessore Segnana – sono un metodo sicuramente meno invasivo rispetto al tampone, ma con la stessa capacità diagnostica del molecolare e soprattutto con una facilità di esecuzione che ci potrebbe consentire di risparmiare risorse professionali sanitarie preziose”.
Dalla partenza, questa mattina alle 9.00, sono circa 25 ogni ora i cittadini che hanno accettato di eseguire i test salivari che saranno poi analizzati presso il laboratorio del Cibio a Mattarello.
L'intervista all'assessore Stefania Segnana
Foto e video a cura di Ufficio stampa