Il Trentino è pioniere italiano nell'uso del Matching Fund, hanno sottolineato Giunchiglia e Rigotti nel delineare i contorni di una iniziativa che rientra nella strategia territoriale per promuovere la crescita del capitale umano, lo sviluppo del tessuto imprenditoriale e la competitività del Trentino. Possono infatti richiedere il Matching Fund le startup nate da TechPeaks che abbiano già ottenuto finanziamenti privati, o aziende che abbiano concluso un percorso di accelerazione presso incubatori e acceleratori privati partner di TechPeaks. Perché il Trentino si trasformi in una knowledge economy, un'economia della conoscenza competitiva a livello globale, occorre un ingrediente indispensabile: il talento e l'entusiasmo dei giovani imprenditori innovativi. Che però devono essere posti nelle condizioni di poter trasformare le loro idee in vere aziende. Ecco perché, in Trentino, pubblico e privato fanno fronte comune attraverso l'innovativo strumento del Matching Fund. Che prevede la concessione di un contributo pubblico in conto capitale (nei limiti della disciplina stabilita dal regime "de minimis" e ai sensi dell'art. 24bis della legge 6 del 1999) di importo pari all'ammontare dell'investimento privato ottenuto da una startup. L'investimento rilevante ai fini del Matching Fund è di importo non inferiore a 25 mila euro, di natura strettamente monetaria, e può avvenire in conto capitale o in altre voci che movimentano il patrimonio netto. Pertanto, non sono ammessi strumenti di debito.
Obiettivo del Matching Fund, in sostanza, è premiare le aziende che abbiano avuto un riscontro positivo dal mercato. Proprio a questo proposito si sottolinea che i soggetti che possono qualificarsi come investitori non possono, prima della sottoscrizione dell'accordo di investimento, essere titolari di partecipazioni societarie nella startup superiori al 15% del capitale, oppure detenere altri titoli o strumenti finanziari per un ammontare superiore a duemila euro.
Il Matching Fund si rivolge alle aziende che abbiano ottenuto il contributo previsto nella fase 1 del programma TechPeaks, l'acceleratore di talenti made in Trentino promosso da Trento RISE in collaborazione con Trentino Sviluppo e Provincia, e a startup che abbiano concluso un percorso di accelerazione presso incubatori e acceleratori privati partner di TechPeaks.
Obiettivo di TechPeaks è attrarre in Trentino i migliori talenti nazionali e internazionali nel campo dell'Information and Communication Technology (ICT). Partito nel giugno 2013, TechPeaks ha già fornito a oltre 100 giovani da tutto il mondo gli strumenti per trasformare le loro competenze in un business, e 18 startup nate dalla prima edizione di TechPeaks hanno già ricevuto il primo finanziamento. E dato che solo il mercato può giudicare quali progetti imprenditoriali possano essere davvero vincenti, l'iniziativa di Matching Fund diventa un elemento complementare nel processo di crescita delle nuove aziende. L'iniziativa trentina, un unicum nel panorama italiano, segue il cammino intrapreso dai paesi più avanzati, dove la compartecipazione pubblico-privato è da sempre un motore dell'innovazione.
- in allegato file audio con intervista al vicepresidente Alessandro Olivi
- in allegato file pdf TechPeaks The People Accelerator -