Arriva così a compimento l'iter che ha visto, nello scorso anno, l'approvazione in via preliminare del medesimo documento di programmazione, il successivo inoltro ai ministeri romani e, infine, la sua presa d'atto da parte del Cipe con propria deliberazione.
Le risorse di derivazione statale vengono destinate come dicevamo alla realizzazione del "Progetto Manifattura", riguardante la riconversione a scopo produttivo di un'area di circa 9 ettari a ridosso del centro storico di Rovereto, recentemente dismessa dalla precedente attività e potenzialmente a rischio di degrado urbano e sociale. L'area in questione coincide con la storica Manifattura Tabacchi, inaugurata nel 1854 e definitivamente chiusa nel 2008. L'intervento contenuto nel Pap, il Progetto Manifattura appunto, ha lo scopo di recuperare all'uso produttivo l'antico opificio, per farne sede di un cluster nel settore delle "clean tech", in particolare applicate al settore delle costruzioni. Il Progetto intende fornire ulteriore sviluppo ad un percorso avviato già da tempo, utilizzando la ristrutturazione di una grande fabbrica dismessa come occasione per promuovere anche a livello internazionale la filiera italiana delle costruzioni sostenibili.
E' attualmente in corso la gara per l'affidamento dei lavori dell'ambito B ossia la parte produttiva e di servizi per un importo in base d'asta di 44,46 milioni di euro. E' già stata completata la demolizione degli vecchi edifici industriali degli anni sessanta e sono in corso i lavori di scavo e delle opere provvisionali.
Si conta di aggiudicare i lavori nel corso del 2015 e di realizzare le opere entro il 2018.
Lo strumento amministrativo che governerà le fasi di realizzazione, gestione e rendicontazione del Progetto Manifattura è stato individuato nell'accordo di programma quadro, strumento ormai collaudato di governance pubblica volto alla realizzazione di opere: con la medesima delibera della Giunta provinciale di approvazione dell'aggiornamento del Pap, è stato approvato anche lo schema di Accordo che accompagnerà l'attuazione del progetto e che sarà trasmesso a Roma per la sottoscrizione da parte dei Ministeri competenti.
L'ente realizzatore che curerà la parte concretamente attuativa del Progetto Manifattura, è stato individuato in Trentino Sviluppo S.p.A.
-