Mercoledì, 15 Aprile 2015 - 02:00 Comunicato 845

Siglato un protocollo d'intesa, il convegno presso la Camera di Commercio
PROGETTO CO-MANAGER: NUOVE ADESIONI

La Provincia autonoma di Trento, rappresentata dall'assessora alle pari opportunità, ha siglato, per il progetto Co-Manager, un protocollo d'intesa con il Comitato per l'Imprenditoria Femminile, il Comitato Unitario degli Ordini e Collegi Professionali, il Coordinamento delle Libere associazioni professionali Trentino Alto Adige Südtirol, le Associazioni datoriali di categoria e la Consigliera di parità nel lavoro. Il Protocollo introduce alcune importanti novità nella gestione del Registro provinciale Co-manager e di fatto amplia il numero dei soggetti che partecipano al progetto, ideato per la conciliazione tra vita e lavoro. La firma è avvenuta in occasione del convegno, che si è tenuto presso la Camera di Commercio di Trento dal titolo "Progetto Co-manager. Conciliazione vita-lavoro per imprenditrici e professioniste". Il momento di approfondimento è servito anche ad illustrare le caratteristiche e le potenzialità del Registro provinciale Co-Manager. L'imprenditoria femminile, come ha evidenziato l'assessora, rappresenta un potenziale notevole per la nostra comunità: "Giovani e donne, ha detto, devono avere le possibilità di esprimere la loro capacità imprenditoriale, compito della politica è rimuovere gli ostacoli che ancora rendono difficoltoso questo processo".-

Gianni Bort, presidente della Camera di Commercio, ha sottolineato che si tratta di una iniziativa valida e importante che può essere di aiuto alle imprenditrici costrette ad assentarsi per un certo periodo dalle loro imprese.
Da parte del tessuto sociale trentino, ha evidenziato l'assessora provinciale alle Pari Opportunità, si nota una risposta positiva alle politiche che sono state messe in campo in questi anni per favorire l'imprenditorialità. Oggi, ha annunciato, ci sono importanti novità, come, ad esempio, il tutoraggio in favore dei nuovi imprenditori da parte di Trentino Sviluppo e azioni di sostegno attraverso voucher. Il protocollo firmato oggi rientra pienamente, ha aggiunto l'assessora, tra gli strumenti pensati per agevolare lo svolgimento di attività imprenditoriali e manageriali da parte delle donne. Con la firma di oggi lo strumento diventa strutturale e allargato a tutto il mondo produttivo e associazionistico di categoria. Ci si aspetta che anche questo registro contribuisca a liberare nuove energie produttive. Il sistema conciliazione lavoro e famiglia è stato recentemente presentato come buona prassi italiana alle Nazioni Unite a New York. "E' una cosa di cui andare orgogliosi": ha concluso l'assessora.
Il Registro Co-Manager consiste in una lista di nominativi di persone con esperienza nella gestione d'impresa e nelle attività professionali che sono disponibili a sostituire o supportare imprenditrici, comprese socie e collaboratrici familiari, libere professioniste, lavoratrici autonome, lavoratrici a progetto che per vari motivi abbiano necessità di essere sostituite, parzialmente o totalmente, nella propria attività per un certo periodo di tempo. L'esistenza di un servizio di sostituzione e supporto permette anche, questa è l'idea, di creare lavoro flessibile e professionalizzante a favore del processo di inserimento lavorativo.
La prima sperimentazione del Registro Co-Manager risale al 2011 con un protocollo firmato dalla Provincia con l'Associazione Artigiani e Piccole Imprese e la Confesercenti. Un nuovo protocollo è stato firmato l'anno successivo con l'adesione della Coldiretti. Oggi si vuole proseguire con questa esperienza rafforzandola attraverso il coinvolgimento di altri attori del sistema pubblico ed economico. Per la Provincia autonoma di Trento sono coinvolti nel progetto l'Agenzia per la famiglia e l'Agenzia del Lavoro. (lr)
Immagini a cura dell'Ufficio Stampa
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