Il 23 dicembre scorso la Giunta provinciale aveva approvato un accordo di programma per il trasferimento delle attività produttive che vengono svolte nel greto del torrente Avisio, nel comune di Lavis, all'interno della Riserva naturale provinciale Foci dell'Avisio e dell'omonimo sito di importanza comunitaria. L'accordo prevede anche il ripristino ed il recupero ambientale dell'area. Per consentire il trasferimento delle aziende il Comune di Lavis e la Provincia autonoma di Trento si sono impegnati ad adottare i provvedimenti urbanistici necessari per individuare altre aree per le attività produttive trasferite. Il provvedimento adottato oggi dalla Giunta provinciale va in questa direzione. Le ditte interessate sono la F.LLI FORTI S.n.c. e la LAVIS PORFIDI S.n.c. che si sono impegnate al trasferimento e al ripristino ambientale dell'area dismessa. (lr) -
Venerdì, 13 Gennaio 2012 - 02:00
Comunicato
68
Adottato un provvedimento urbanistico
PRIMI PASSI VERSO LO SPOSTAMENTO DELLE AZIENDE CHE OPERANO NEL GRETO DELL'AVISIO
La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'urbanistica, enti locali e personale Mauro Gilmozzi, ha autorizzato lo svincolo di un'area in località "Formiche" a Lavis - attualmente classificata dal Piano Urbanistico Provinciale come "area produttiva del settore secondario di livello provinciale di riserva" - in area "di progetto". In pratica ha adottato un provvedimento che crea le premesse urbanistiche perché si possano trasferire le aziende che attualmente operano nel greto del torrente Avisio, nel comune di Lavis, all'interno della Riserva naturale provinciale Foci dell'Avisio. Il Comune di Lavis dovrà ora adottare un Piano Attuativo.-
